di Vania Cristinziano
Campi affollati nel massimo torneo regionale.Tutte le squadre scendereanno sul rettangolo di gioco alle ore 15 e se la testa della classifica ormai non regala più colpi di scena perché ormai, è stato già tutto scritto, è sul fondo che si inaspriscono gli animi.
Il Montenero, cenerentola fin qui di questo campionato, vorrà tentare di superare il Pozzilli. Entrambe le squadre sono lì sul filo di un rasoio chiamato retrocessione.
I ragazzi di Lallopizzi però non avranno gioco facile poichè saranno ospiti del Sesto Campano che con 58 punti è sul podio d’argento insieme al Fornelli, per cui i padroni di casa proprio non regaleranno nulla.
Il Fornelli invece al “Comunale” riceverà il Venafro. I bianco verdi non molleranno la presa sui vicini nemici pentri .Dall’altro lato però c’è da fare i conti con una corazzata, quella del Venafro, che ha condotto un ottimo campionato alternando momenti positivi ad altri un po’meno brillanti.
Altra sfiida molto delicata è rappresentata da Pozzilli e Santeliana che domani si incontreranno per aggrapparsi quanto più possibile all’eccellenza molisana.
I pentri sono a soli 22 punti e i fortorini più in alto a 26. Nulla può essere dato per ovvio in questi contesti e chissà quanto abbia giovato la lunga pausa pasquale per la tenuta del morale e non solo.
A Vairano altro show perché ad afforntare i campani ci sarà l’Alife: 23 soli gradini scalati fin qui per entrambe le compagini che domani lotteranno tenacemente nel tentativo si scrollarsi di dosso il fardello dell’avversario che incombe, prepotentemente, sul collo uno, dell’altro: tutto ancora da decidere quindi.
La Clitenina invece partirà alla volta dell’alto Molise, precisamente al “Di Tella”. La società del Vastogirardi entusiasta della vittoria in finale dei suoi ragazzi della juniores, nel campionato regionale, darà del filo da torcere all’avversario pur non avendo nulla da chiedere di più a quest’annata calcistica. Di grinta ne hanno da vendere in altomolise e chissà però che la Cliternina non possa sferrare un gran bel colpo.



