di ANNAMARIA DI MATTEO
Contratti prorogati fino al 30 aprile per i 47 dipendenti dei Centri per l’Impiego. La Provincia di Campobasso è riuscita a reperire le risorse necessarie per un altro, mese, visto che i contratti erano scaduti il 31 marzo.
Da oggi, di nuovo tutti ai propri posti di lavoro, dopo l’assenza di ieri che aveva mandato in tilt gli uffici, rimasti con pochissimo personale e con centinaia di utenti in fila agli sportelli.
La paralisi per il momento è scongiurata, ma ora resta il problema legato alla copertura finanziaria sino alla fine dell’anno. E soprattutto resta l’incognita per il futuro.
Un problema che è stato posto nel corso dell’incontro che si è svolto nella sede della Giunta regionale al quale hanno partecipato i presidenti di Regione e Provincia, Frattura e De Matteis, con i rispettivi dirigenti.
La Provincia, dunque, ha raschiato il fondo del barile ed è riuscita a trovare i fondi che tuttavia bastano a garantire gli stipendi per il solo mese di aprile.
L’intenzione è quella di prorogare i contratti almeno fino al 31 dicembre ed in quel caso sarà la Regione a garantirne la copertura finanziaria. Almeno è questo l’impegno assunto dal governatore.
Dunque una boccata di ossigeno per i 47 dipendenti, il cui futuro resta comunque nebuloso.
Una vertenza per la quale la Uil ha chiesto una soluzione definitiva.
