di ANNA MARIA DI MATTEO
Otto candidati alle primarie del centrosinistra per la carica di sindaco di Campobasso ma da qui a qualche giorno il quadro potrebbe cambiare.
In casa Pd la candidatura a sorpresa di Mariano Prencipe ha complicato i piani di chi, come Antonio Battista, era considerato il favorito, il rappresentante ideale dell’area moderata dei democratici, quella, per intenderci, vicina alle posizioni del senatore Roberto Ruta. E la presenza di Prencipe, che piace al governatore Frattura e a quanto pare anche al senatore dei democratici, sta spingendo in queste ore i candidati del Pd, Battista, Massa e Libertucci ad aprire un confronto, che non è escluso possa allargarsi alla candidata di Sel, Bibiana Chierchia. L’obiettivo è quello di trovare la sintesi, a meno di due settimane dalle primarie.
Dunque quadro politico ancora in evoluzione, come in evoluzione è la posizione del consigliere comunale e provinciale di Costruire democrazia, Michele Durante che, proprio pochi minuti prima della scadenza dei termini, ha presentato la sua candidatura.
Una candidatura da indipendente, come ha sottolineato in conferenza stampa, fortemente voluta dalla gente comune che gli ha chiesto di scendere in campo ed impegnarsi per la città. Durante ha annunciato di non essere più consigliere comunale e provinciale del movimento di Massimo Romano, con il quale ha aggiunto, i rapporti restano buoni. Ma appare evidente come non ci sia più condivisione di quella linea politica che per anni li ha uniti. Insomma, per Durante è arrivato l’ora del divorzio.
A completare il quadro della primarie ci cono le candidature di Giovanni Muccio del Guerriero Sannita, Bibiana Chierchia di Sel e Piero Colucci.
Intanto in casa centrodestra sarebbe stato raggiunto l’accordo sulla candidatura dell’attuale presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis che avrebbe dato la propria disponibilità. Una candidatura che non piacerà al sindaco uscente Di Bartolomeo, per nulla intenzionato a farsi da parte.
E a fianco del sindaco uscente si schiera il commissario regionale di Forza Italia, Gianfranco Rotondi che, in una nota stringata, ribadisce il sostegno a Di Bartolomeo e «pertanto – avverte – chiunque compie altre scelte è libero di farlo ma separa il proprio percorso da quello della nuova Forza Italia».
