Sarà operativo, ad aprile, un progetto aggiuntivo per la tutela e la salvaguardia della salute dei detenuti , approntato dalla Regione dall’Asrem.
L’obiettivo è quello di migliorare la qualità dei servizi sanitari offerti ed innalzare gli standard di risposte garantite all’interno
delle carceri molisane.
A darne notizia l’assessore regionale al Lavoro, Michele Petraroia, al termine dei lavori dell’osservatorio regionale sanitario sulla medicina penitenziaria.
Nel corso dell’incontro sono state accolte anche le proposte dell’assessore volte a verificare le condizioni strutturali dei livelli essenziali di assistenza dei reclusi attraverso schede di riepilogo sui costi sostenuti, personale impegnato e fabbisogni complessivi dei detenuti.
«Con questa ricognizione – ha dichiarato Petraroia – sarà possibile riscontrare le richieste delle persone recluse all’interno di regole capestro che inducono la Corte dei conti a sanzionare ogni provvedimento che sfora la spesa sanitaria assegnata.Bisognerà ricercare soluzioni complesse ma indispensabili , per non incorrere nella doppia violazione dei diritti dei detenuti e del contenimento della spesa pubblica con connesso danno erariale addebitato ai dirigenti ed agli amministratori preposti», ha concluso Petraroia.



