Continua a far discutere la vicenda dei dipendenti dell’Agenzia regionale di Protezione Civile. Sembra sempre più lontana una soluzione per i 218 precari e a denunciarlo è proprio il Comitato sindacale dei dipendenti, che relativamente alla determina del Direttore dell’Agenzia regionale di Protezione Civile dello scorso 28 febbraio, manifesta il proprio disappunto.
“Nella determina in questione – denunciano le parti sociali – è prevista la sottoscrizione di contratti di lavoro per 100 persone, ma si definisce la durata dei rapporti di lavoro per soli 4 mesi, e si sottopone la proroga a valutazioni non solo oggettive. Inoltre non sono motivate le scelte delle varie tipologie e cartegorie professionali, come pure non è evidente il criterio che ha determinato la suddivisione dei contratti tra quelli a tempo pieno e quelli a tempo parziale. Tuttavia – proseguono – il fatto più inquietante, in barba a quanto sottoscritto nell’ultimo tavolo, tenutosi in Prefettura a Campobasso, è che la determina nulla dice per le 100 persone che non vengono richiamate per la sottoscrizione del contratto. Anzi, sembra piuttosto che queste persone siano state dimenticatre e abbandonate a se stesse. A tal proposito – concludono – la determina nulla dice in merito alla concordata turnazione dei lavoratori”.
Il comitato ha inoltre annunciato che attuerà tutte le iniziative opportune per la tutela dei diritti dei propri lavoratori, ricorrendo, se necessario, anche alle vie giudiziarie.



