Furti negli appartamenti, auto rubate, cittadini sempre più preoccupati soprattutto nelle contrade di Campobasso e nei paesi dell’hinterland, ma anche dell’area matesina e a confine con il foggiano e con il beneventano.
I Carabinieri fanno quello che possono, con pattugliamenti notturni e sfruttando al meglio il personale a disposizione.
A Vinchiaturo, qualche settimana fa, un ladro è stato messo in fuga dal proprietario della casa che stava svaligiando, svegliato dal trambusto. Malvivente che è fuggito piuttosto malconcio, in quanto, per sua sfortuna, si è imbattuto in un maestro di karate.
I Carabinieri di Riccia hanno fermato due uomini della provincia di Foggia che si aggiravano su un furgone con fare sospetto. Due pregiudicati, è stato accertato, con precedenti per furto e ricettazione i quali non hanno saputo dare spiegazioni su cosa facessero sul territorio. Nei loro confronti è stato proposto il foglio di via obbligatorio.
Il sindaco di Riccia, intanto, ha convocato oggi una task force con Carabinieri, Corpo Forestale e Polizia Municipale nella quale è stato attivato un quadro operativo e immediato per combattere il problema dei furti e assicurare tranquillità ai cittadini.
A Bojano, durante un servizio di controllo, sempre i Carabinieri, hanno sorpreso due ladri su una macchina appena rubata e che, alla vista dei militari, sono fuggiti. Ne è nato un inseguimento che si è concluso con l’abbandono dell’auto da parte dei malviventi ,i quali si sono dileguati nella vegetazione facendo perdere le tracce. La macchina è stata recuperata e restituita al proprietario.
Tentativi di furto si sono registrati anche a Montenero di Bisaccia, dove un uomo è stato sorpreso dalle forze dell’ordine mentre tentava di asportare materiale edile ed attrezzi all’interno di un cantiere, ed a Campomarino, dove i Carabinieri della locale Stazione hanno fermato due cittadini romeni colti in flagranza di reato mentre rubavano attrezzi agricoli riposti  in un capannone.
E i furti, negli ultimi tempi, sono stati diversi, anche quelli di rame, come al depuratore comunale di Campobasso e non solo, tanto che il Comando provinciale dell’Arma ha intensificato i controlli nei comuni che ricadono nel territorio di competenza. A supporto delle locali stazioni, negli orari ritenuti a rischio, è stato inviato personale del Radiomobile e delle stazioni vicine per incrementare la presenza in quelle zone e prevenire i reati contro il patrimonio sia nei centri abitati sia nelle aree periferiche e rurali prese di mira dai ladri.



