Si sono ritrovati nel villaggio provvisorio di Bonefro, uno dei simboli dei ritardi della ricostruzione, dove ancora cinquanta persone vivono nelle casette consumate dal tempo. Ancora un incontro tra i sindaci del cratere per denunciare il blocco degli interventi, i lavori realizzati e non pagati e altre lentezze in vista degli accordi da siglare a Roma per impegnare i fondi e ai contratti da firmare con le imprese nel caso dei lavori privati o con le gare d’appalto per i pubblici. Compatti gli amministratori hanno preso posizione rispetto alla questione dei tecnici da utilizzare negli uffici dei paese: <<Abbiamo il diritto di scegliere i nostri tecnici, quelli che in questi anni hanno lavorato sui comuni e hanno contezza di tutte le pratiche che riguardano il post-sisma». Non c’è stata alla base della riunione la volontà di «mettersi contro» i precari ma la «consapevolezza che oggi 218 persone sono troppe e i soldi bisogna impegnarli anche per altre questioni, dalla manutenzione dei villaggi alla ricostruzione stessa. Nella gestione degli interventi”, hanno ribadito gli amministratori. Intanto rispetto alla vertenza del personale precario i sindacati hanno lanciato un grido d’allarme denunciando una situazione di assurdo immobilismo e un atteggiamento irriguardoso. Il tavolo – hanno affermato i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil di settore – è stato incomprensibilmente interrotto a causa delle perplessità sollevate dal consigliere regionale Salvatore Ciocca e va subito riattivato.
Il consigliere delegato ha precisato che l’impossibilità di dare corso era riferita a un accordo che non aveva ancora adeguate e necessarie risorse che ora – ha spiegato – si stanno reperendo con un’anticipazione di cassa di almeno un milione e centomila euro.
Rispetto a tante polemiche resta tuttavia la rabbia di molti cittadini senza una casa, alcuni di loro presenti all’incontro di Bonefro e pronti anche ad andare a Campobasso per rivendicare il diritto di poter tornare nelle abitazioni dopo quasi dodici anni trascorsi tra le pareti di legno.



