Confortanti le adesioni alla raccolta firme promossa dal comitato Pro Veneziale in difesa del presidio ospedaliero di Isernia. Tantissime persone si sono fermate ai gazebo allestiti in piazza Celestino V e in piazza Stazione. “L’iniziativa – hanno spiegato i volontari del comitato – è tesa a sensibilizzare la cittadinanza sul tema critico della sanità pubblica e del tentativo da parte della politica regionale di demolirne la storia e la quotidianità. I cittadini di Isernia, nei prossimi anni potrebbero trovarsi con una struttura ospedaliera ridotta a poliambulatorio, senza più servizi e interventi utili a garantirgli una sanità pubblica professionale e adeguata alle esigenze del territorio. Bisogna prendere coscienza del fatto che quanto è previsto per il prossimo futuro, dal piano di riorganizzazione aziendale, va nella direzione di un progressivo ridimensionamento del presidio ospedaliero Veneziale e che ciò costituirà un forte vantaggio per le strutture private mettendo di fatto a rischio la salute dei cittadini in caso di infarto o patologie gravi”. L’augurio del comitato presieduto da Marco Condidorio è che all’iniziativa aderiscano tutte le istituzioni, tutte le forza politiche; Condidorio si augura “che il primo cittadino di Isernia e molti altri assenti prendano posizione, si schierino a favore della sanità quale diritto costituzionale, di tutti i cittadini”.