L’onorevole del Pd Laura Venittelli, mai dichiaratasi favorevole sulla proposta Granarolo, commenta l’avvenuto finanziamento del Cipe sul contratto di filiera agricola Gran Manze disposto con una delibera del Comitato interministeriale per la Programmazione economica nella seduta di ieri.
“Nessuno sconto all’eventuale insediamento del rancho Gran Manze in Molise – dichiara la Venittelli – la prima e unica prerogativa dovrà essere la tutela del territorio in tutti i suoi aspetti e delle peculiarità e specificità. La problematica dell’impatto ambientale – prosegue- è centrale in ogni procedimento finalizzato all’approdo in Molise di qualunque iniziativa, anche nella filiera agro-alimentare. Qualora il sito dovesse ancora essere individuato in Molise – conclude – si dovranno rispettare tutti i parametri utili a scongiurare un impatto ambientale invasivo, per conto nostro saremo vigili che tutto questo non sia calpestato e invitiamo anche la Regione Molise a seguire questo percorso”.
Anche il senatore Roberto Ruta ribadisce la propria posizione, già espressa dopo la decisione del consiglio comunale di Termoli: “La proposta va archiviata in ossequio alla decisione democraticamente assunta dall’assise del capoluogo del basso Molise. E’ il valore della democrazia che va sempre e prioritariamente difeso”, cunclude.



