La graduatoria del Ministero dell’Interno è stata stilata e comprende circa 350 enti, la maggior parte comuni, che sono stati ammessi e hanno partecipato al bando Sprar, il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati. Hanno presentato progetti di accoglienza di migranti.
In Molise 18 i comuni ammessi finanziati con i fondi fei per oltre 12 milioni di euro. Oltre un milione e mezzo alla Provincia di Campobasso capofila per il comune capoluogo, Ferrazzano e Pietracatella, che ospiteranno 38 migranti; quasi un milione e 300mila euro ad Agnone, per 25 migranti; un milione a Larino, per 20 migranti; un milione e 8 a Termoli e Ururi per 35 migranti; ne arriveranno 45 da dividere tra Jelsi, Sepino e Macchia Valfortore; 10 i migranti che andranno a Casacalenda e a Sant’Elia a Pianisi, Gambatesa, Montecilfone, Santa Maria del Molise, Sant’Agapito, Guglionesi e Portocannone, 15 in ognuno. In tutto saranno ospitati 288 profughi e rifugiati ma è possibile ospitarne fino a 455.
Con i comuni hanno collaborato anche altri enti e associazioni tra cui ad esempio Caritas e Asrem, Acli, Ufficio scolastico.
I fondi verranno erogati in tre tranches (2014, 2015 e 2016).
In ogni comune verranno messe a disposizione strutture, che saranno adeguate laddove necessario, che ospiteranno i migranti in un contesto di integrazione, dando loro non solo vitto, alloggio, assistenza sanitaria, legale, burocratica, ma anche mediazione linguistica e culturale per accompagnarli all’inserimento socioeconomico nel territorio italiano.
L’Assessore Regionale Petraroia ha espresso apprezzamento per la sensibilità manifestata dalle amministrazioni locali, le cooperative, associazioni umanitarie e soggetti gestori che hanno accolto l’appello alla mobilitazione per ospitare le famiglie di immigrati costrette a scappare da situazioni di povertà, persecuzioni e guerre.
