Neanche la popolazione del Molise può rimanere indifferente di fronte all’’ennesima strage di immigrati che fuggono disperati dalle violenze e dalla fame, annegati avvenuta a Catania; sullo sfondo della strage una nave da crociera pronta a salpare per le vacanze è il drammatico paradigma dei nostri tempi, del capitalismo che continua la sua marcia verso la barbarie e la povertà di masse sempre più estese per arricchire oligarchie sempre più ristrette.
Il PCL Molise chiede che anche nella nostra regione la popolazione prenda esempio dall’atteggiamento avuto dai catanesi accorsi in aiuto nel lido dive si è verificata la strage e faccia tesoro delle affermazioni di grande civiltà e umanità fatte dal titolare del lido.
Politici e faccendieri leghisti, fascisti del PDL, ministri e governi razzisti di tutti i colori, con le loro politiche di chiusura hanno creato questo grande cimitero marino (sono di 18 mila gli esseri umani morti, almeno quelli conosciuti, negli ultimi anni). Anche dal Molise, che delle proprie coste potenzialmente interessate, si lanci un appello che valga per l’Italia e per l’Europa, perché l’unica cosa da fare nell’immediato per fermare le stragi di innocenti, bambini e donne incinte incluse, è spazzare via per sempre le demenzialità di Bossi e Maroni e le loro stupide leggi razziste, per organizzare i viaggi regolari dei disperati che fuggono dalla barbarie, dalla morte e dalla fame, togliendoli dalle grinfie dei disumani mafiosi scafisti, con politiche di accoglienza legate in prospettiva alla liberazione dai regimi oppressivi da cui fuggono.
A parte la vergogna dei centri di detenzione lager, dalla Turco-Napolitano sino alla peggiore Bossi-Fini, queste leggi disumane che vanno perciò disattese e disubbidite, hanno creato artificialmente lo status “di clandestini” ; il che consente la loro ricattabilità per gettarli in pasto, prima alla mafia dei trafficanti di esseri umani con i gommoni della morte, poi ai padroni italiani che li sfruttano a mo’ di semi schiavitù (tali fenomeni in Molise li abbiamo visti in particolare nel Basso Molise).
Lor signori lo sanno che queste politiche sono solo una risposta demenziale e razzista verso l’immigrazione dei nuovi disperati della terra che ovviamente non risolve nulla (è come voler fermare un fiume d’acqua con le mani). Lo sanno bene, grezzi e beceri che vogliano essere, i politici leghisti, fascisti e berlusconiani e non solo.
E allora perché lo fanno ? V’è alla base una finalità essenziale, al servizio dei potenti: scagliare il malcontento popolare contro gli immigrati anziché contro il potere dei capitalisti, dei banchieri italiani e del loro sistema capitalistico, cercando di coprire i veri responsabili della macelleria sociale in atto e della crisi, delle ingiustizie e della miseria.
In tal senso il servizio svolto dei beceri politici della Lega Nord in favore dei potentati capitalistici italiani è stato essenziale, propagandando il razzismo e facendo leva sui più bassi istinti umani. Eppure le formazioni razziste dovrebbero essere sciolte e messe al bando per Decreto in un paese dotato di un minimo di reale civiltà democratica.
Una cosa è certa: costoro sono i principali responsabili di politiche razziste e di respingimento, che hanno trasformato le nostre coste in un grande cimitero di donne, bambini e uomini disperati che volevano solo sfuggire alle violenze ed alla miseria che gli stessi capitalisti occidentali hanno contribuito a creare. La stessa cosa avrebbe fatto ognuno di noi in quelle condizioni di disperazione.



