La variabile mercato, prossima ad entrare in vigore, potrebbe alterare la fisionomia di piu’ di un organico. Insistente la voce di un passaggio dell’attaccante Bruzzaniti del Pineto al Catania di mister Domenico Toscano, alle prese con un interessante lotta a tre per la serie B con Salernitana e Benevento. La società etnea avrebbe messo sul piatto trecentomila euro per il cartellino del giocatore. Sarebbe un grande salto di qualità per il giocatore di Melito di Porto Salvo in provincia di Reggio Calabria.
Cioffi, volitivo esterno del Livorno, dal primo gennaio potrebbe passare alla Sambenedettese che ha urgente bisogno di attingere dal mercato di riparazione, un po’ come il Perugia di Tedesco e il Pontedera di Banchieri. Alcune formazioni, di contro, sembra abbiano una proiezione piu’ flebile al mercato di gennaio. Fra queste proprio il Campobasso di Zauri e il Ravenna di Marchionni, prossime avversarie al Molinari il quattro gennaio.
La società romagnola, per bocca di qualche dirigente, ha fatto sapere che eventuali movimenti non andranno ad alterare gli equilibri che oggi appaiono consolidati. Il Ravenna ha preservato il primo posto pur essendo fermo nello scorso turno. I ravennati torneranno a giocare a distanza di venti giorni circa dall’ultimo impegno di Pesaro dove si è materializzata una sconfitta che ha lasciato l’ambiente piuttosto interdetto.
Nelle fila rossoblu, confermato dal ds che qualche tesserato ha chiesto la cessione avendo trovato poco spazio, la sensazione tangibile è che uno dei due attaccanti Leonetti o Magnaghi possa essere destinato ad altri lidi. Dietro ci potrebbero essere non solo ragioni di ordine tattico dopo il nuovo assetto trovato da Zauri, ma anche motivi di carattere economico. La squadra non necessita di tanti rinforzi o chissà quali accorgimenti. Magari il bisogno del tecnico potrebbe riguardare anche qualche pedina da inserire a gara in corso. Ma non interventi tesi ad alterare l’attuale assetto che da qualche settimana appare quello piu’ giusto. Staff tecnico e squadra riguadagnano il Molise in giornata poi da domani via agli allenamenti. Sedute intense ed ininterrotte in vista del Ravenna. Di mezzo la fine dell’anno che sarà comunque lavorativa per l’organico rossoblu. Mattina del 31 e pomeriggio del primo dell’anno tutti in campo agli ordini di Zauri e del suo staff. Dopo l’Ascoli, terzo della classe, il calendario, per un intreccio fra ultima di andata e prima di ritorno, serve ai rossoblu il Ravenna capolista. Fra i propositi di Zauri e dei calciatori migliorare il ruolino interno. Troppi pareggi che potevano essere vittorie, troppi gol incassati facilmente al Molinari. Tramite queste correzioni il Campobasso potrà fare un girone di ritorno anche migliore di quello d’andata.
