Sembra Pistoia e invece è San Martino in Pensilis. Sembra Pistoia, San Martino, non solo per la musica, ma anche per la bellezza della piazza.
E’ stata una festa, una grande festa del blues. Entusiasmo alle stelle e pubblico in visibilio ieri per la prima delle due serate del Joe’s Blues Festival, il festival dedicato a Lino Musacchio. Le piazze e le strade del centro storico si sono riempite di gente arrivata anche da fuori regione per vedere in azione sul palco i mostri sacri del blues internazionale. Ha trasmesso emozioni il set dell’armonicista Steve Baker che si è esibito insieme al chitarrista e cantante Tom Shaka. Subito dopo l’esplosivo concerto di Texas Slim e R.J. Mischo: una carica impressionante e musica di altissima qualità.
Per gli organizzatori è stata la conferma delle enormi potenzialità di questo evento che mira a diventare per il futuro un punto di riferimento per la musica blues non solo in Molise, ma in tutta Italia. Perfetto come location del festival si è rivelato il centro storico di San Martino che ha fatto da scenario ai concerti e ha reso ancora più magica la serata.
Ci si prepara ora per il gran finale. Oggi, nel pomeriggio, workshop e incontri con Giovanni Violini, Fabio Testa e Vincenzo Martorella. Poi via alla musica con i concerti di Blue Trail e 4 in Blues. Infine l’attesissimo show di Malina Moye: chitarrista mancina di eccezionale bravura e grande fascino. Propone una miscela di R&B, blues, rock, soul. Il prestigioso Guitar World Magazine ha scritto di lei: «E’ la versione femminile di Jimi Hendrix».
Joe’s Blues Festival a San Martino in Pensilis, un vero successo
