L’andirivieni continuo di monopattini elettrici tra i vicoli del centro storico di Isernia. Corrieri della droga che si muovevano giorno e notte nelle stradine del borgo vecchio per consegnare le dosi. Un vero e proprio delivery di hashish che ha insospettito i residenti: più volte hanno segnalato alle forze dell’ordine uno strano via vai.
Ed è proprio da quelle denunce che è partita l’indagine della Squadra Mobile, coordinata dalla Procura di Isernia. Gli investigatori hanno ricostruito un sistema ben organizzato: un vertice che gestiva tutto e sotto di lui i pusher che sfrecciavano sui monopattini elettrici tra le stradine della città, consegnando dosi e riscuotendo denaro.
Il cerchio si è stretto attorno a un cittadino originario della Somalia, già da tempo nel mirino degli agenti. Si muoveva con fare sospetto proprio nel cuore del centro storico. A quel punto è scattata la perquisizione.
In casa gli investigatori hanno trovato 120 grammi di hashish, banconote di piccolo taglio e tutto il necessario per pesare e confezionare le dosi.
L’uomo, ritenuto il vertice dell’organizzazione, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ora si trova nel carcere di Ponte San Leonardo.
