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domenica, Ottobre 5, 2025

Basket, Serie B, la Molisana Magnolia, vittoria all’over time contro Benevento. In serata la premiazione agli Oscar Lbf di coach Mimmo Sabatelli. Ribalta anche per Stefania Trimboli e Sara Madera

EvidenzaBasket, Serie B, la Molisana Magnolia, vittoria all’over time contro Benevento. In serata la premiazione agli Oscar Lbf di coach Mimmo Sabatelli. Ribalta anche per Stefania Trimboli e Sara...

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 54

YOLO+ CESTISTICA BENEVENTO 47

(dopo un tempo supplementare)

(1511, 2519; 3729, 41-41)

CAMPOBASSO: Felicita 5, Grande 14, Costato 2, Fatica 2, Carrarini 9; Giuliani 1, Tateo 6, Altavilla 11, Giulivi, Libardo, Perini 4, Ciancaglione. All.: Diotallevi.

BENEVENTO: Sandullo 11, Mantineo 13, Quaresima 5, Manganiello 8, Saccomanno 8; Fragnito 2, Principe, Molinaro, Santamaria. Ne: Pasquariello e  Toro. All.: De Martino.

ARBITRI: De Cunzo e De Maio (Avellino).

NOTE: progressione punteggio: 6-4 (5’), 1715 (15’), 3126 (25’), 3735 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 10 (2515); Beneventomai.

Difende il parquet amico dell’Arena e porta a casa un successo la formazione junior La Molisana Magnolia Campobasso nella seconda giornata del torneo di serie B. Opposte all’altro team junior della Cestistica Benevento le rossoblù hanno la meglio di sette dopo un tempo supplementare al termine di una contesa in cui le campobassane hanno sempre condotto le operazioni, rischiando di compromettere quanto costruito in un quarto periodo in cui le sannite a fil di sirena si sono conquistate l’overtime.

BREAK E CONTROBREAK La partenza dei #fiorellinidacciaio è schiacciante e porta in un amen ad un 6-0 prima e ad un 11-6 poi. Tuttavia, le campane reagiscono e riescono a rientrare nel novero di due possessi al 10’ col 15-11 sul tabellone luminoso. In avvio di secondo periodo le beneventane arrivano sino al meno uno (15-14), ma qui un parziale di 10-1 vale il massimo vantaggio di serata (25-15) con due possessi pieni da gestire all’altezza dell’intervallo lungo (25-19). Nel terzo periodo l’inerzia continua ad essere dalla parte delle rossoblù che sono sul +8 (37-29) al 30’. Nell’ultimo quarto, però, le campobassane finiscono per avere il ‘braccino’ con Benevento che rientra ed impatta a fil di sirena con una tripla. Si va al supplementare, ma qui le molisane non si smarriscono e vanno a conquistare il referto rosa mandando a referto in doppia cifra Grande (top scorer del match a quota 15) ed Altavilla.

ANALISI EX POST Da parte sua, il coach delle campobassane Gabriele Diotallevi è chiaro nelle sue valutazioni al termine.

«È stata una gara sudata contro un’altra squadra dall’impronta giovanile come la nostra. Abbiamo avuto poca concretezza perché abbiamo creato buone situazioni e costruito tiri efficaci senza realizzarli. Abbiamo fatto qualcosa in meno rispetto a Battipaglia ed anche da Grande vorrei maggiore concretezza. Tanti falli sono stati gestiti male. Sappiamo che c’è da lavorare e tanto anche perché ora ci attendono squadre con maggiore esperienza, ma questo torneo per noi potrà essere una palestra unica per situazioni allenanti per cercare di avere concretezza e non affidarci solo all’energia».

NEXTRA ALL’ORIZZONTE In tal senso il prossimo impegno di sabato alle 17 a Napoli rappresenterà «un’asticella che si alzerà e tanto, ma dovremo cercare di usare al meglio il torneo di serie B come occasione di crescita e di esperienza», chiosa Dioatellevi.

OSCAR BRESCIANI La serata, peraltro, in casa rossoblù è stata occasione di luci negli Oscar Lbf a Brescia, sede dell’Opening Day, in un evento condotto dal volto Sky Geri De Rosa, sotto i riflettori è finito il coach rossoblù Mimmo Sabatelli, che ha ricevuto il riconoscimento come miglior allenatore dell’ultima A1, trofeo consegnato nelle sue mani dal commissario tecnico dell’Italbasket rosa, il venafrano Andrea Capobianco.

Sollecitato sulla possibilità di un ulteriore step per il team, il trainer è stato molto concreto: «Intanto puntiamo a rimanerci e consolidarci qui».

«Ringrazio il presidente Protani e quanti mi hanno scelto – ha argomentato – e questo è un motivo di orgoglio e voglio dedicarlo allo staff, alla società e alla mia famiglia. Tutti conoscono il mio rapporto con coach Capobianco e sono orgoglioso doppiamente di aver ricevuto questo premio dalle sue mani. Un piccolo particolare pensiero va a Giustino (Altobelli, ndr)».

Proprio in memoria dell’assistant coach rossoblù è andato il premio al trainer di Viterbo Carlo Scaramuccia. «Con Giustino – ha detto Capobianco – abbiamo fatto un Europeo assieme nel 2017 e mi ha aperto gli occhi su questo universo a me e a tanti che venivamo dal maschile. Tutti dobbiamo a lui qualcosa».

In precedenza proprio il tecnico pentro, assieme alle azzurre tra cui le due magnolie, capitan Stefania Trimboli e Sara Madera, era finito sotto i riflettori per il bronzo centrato agli Europei.

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