Zauri confida di recuperare Brunet mentre sarà difficile, per non dire impossibile ,che sia della partita di sabato il difensore Armini, davvero sfortunato da quando è approdato al Campobasso. Solo uno scampolo di partita a Carpi e poi solo infortuni. Il tecnico sembra aver trovato la quadra con Papini e Celesia in difesa, ma si sta cercando un recupero completo anche di Lancini. Raramente Zauri ha avuto una squadra interamente disponibile. Il Pesaro inaugurerà un mese di ottobre composto da tre partite interne e con la curiosità della prima volta di domenica, il diciannove del mese, contro la Ternana alle 12:30.
Il Campobasso sempre piu’ fenomeno sociale del capoluogo e di tutto il Molise. In una settimana con due trasferte in Toscana la squadra ha chiamato a raccolta oltre seicento spettatori di fede rossoblù. La società è stata abile ad intuire le principali pecche della scorsa stagione quando si faceva effettivamente fatica a realizzare e si incassavano molte reti. In questo senso, sta crescendo l’equilibrio del gruppo. A confermarlo sono i numeri con Tantalocchi bucato ormai trecentoquindici minuti fa e l’attacco che in media realizza quasi due gol a partita. Su sette attaccanti a disposizione di Zauri, cinque sono andati in gol nelle prime sette giornate con Leonetti che guida la schiera dei cannonieri seguito a ruota da Bifulco.
Il presidente e tutto lo staff seguono scrupolosamente le vicende del Campobasso a distanza anche attraverso costanti dialoghi whatsapp con il tecnico e i dirigenti rossoblù.
Sabato il Pesaro di mister Stellone, che lo scorso anno creò tantissimi grattacapi, sia al Molinari, dove il Campobasso ebbe la meglio 3-2 e non senza sofferenza, che nelle Marche dove si registrò una brutta sconfitta per uno a zero.
Il Campobasso deve provare a rivedere gli inizi di match, almeno in tre volte su sette abbastanza molli e con troppe concessioni all’avversario di turno, vedi le trasferte di Ravenna, Carpi e Livorno. Anche lo stesso Zauri ha parlato candidamente di questo aspetto rispetto al quale non c’è una vera e precisa motivazione. Di fatto c’è che è accaduto in quasi la metà delle gare. Rimane un campionato per ora molto soddisfacente con un punto in piu’ rispetto alla scorsa stagione ma soprattutto, una formazione con una fisionomia, una propensione offensiva molto superiore rispetto all’andamento dello scorso torneo.
Ad oggi rimane il punto interrogativo vicino alla sfida contro la Juventus 23 con sede neutra ad Alessandria. Altamente probabile il rinvio del match contro i rossoblu stabilito alle 14:30 di sabato undici ottobre ad Alessandria. Ad oggi i bianconeri hanno tre giocatori in odore di convocazione per quella data, a meno che nella prossima gara, Juventus under 23 – Ravenna, uno dei tre non si infortuni o venga espulso. In quel caso cadrebbero i presupposti affinchè la Juventus possa chiedere lo slittamento. Qualsiasi rinvio, dunque, sarà ufficiale soltanto lunedi e una data utile già monitorata dalle due società potrebbe essere quella del 22 ottobre, con lo stesso orario delle 14:30.
