Dopo le verifiche dell’Agenas, l’Agenzia Nazionale per i servizi sanitari Regionali arrivano conferme anche dalla Fomndazione Gimbe. Il Molise risulta tra le regioni virtuose per la realizzazione delle case di Comunità, individuate e realizzate con decreto della struttura commissariale e per l’utilizzo dei fondi PNRR ad esse destinati. Rispetto ad altre regioni, tra cui le confinanti Campania e Abruzzo, dove le difficoltà di realizzazione sono evidenti, dunque la nostra Regione spicca in positivo. Oltre la metà delle altre è in netto ritardo con i cantieri, a 9 mesi dalla scadenza dei termini per utilizzare le risorse. Il Molise è invece al primo posto nella classifica stilata appunto da Gimbe. Qui sono attivi i servizi obbligatori per le case di Comunità, strutture socio sanitarie territoriali, per assistere i pazienti e ridurre il ricorso eccessivo al pronto soccorso. Azioni fa Un modo per decongestionare gli ospedali e dare una spallata alle liste d’attesa. Come dicono gli utenti intervistati in un’inchiesta realizzata su Settegiorni Parlamento, su Rai 1, le prenotazioni vengono smaltite in tempi ragionevoli. L’ospedale Vietri di Larino, che era destinato a chiusura, si è trasformato in una casa e ospedale di comunità.
“Questa riorganizzazione – hanno dichiarato i commissari Bonamico e Di Giacomo, all’unisono con il Direttore generale dell’Asrem Giovanni Di Santo – ha dato un impulso notevole alla riduzione delle liste d’attesa. Oggi siamo davvero in una situazione di regolarità, riusciamo a curare i pazienti secondo le loro necessità e a garantire certezze e sicurezza delle cure a ognuno di loro.”.
Larino intanto è il primo presidio ospedaliero italiano ad accogliere medici di famiglia disposti a trasferirsi, cosa che, con gli investimenti in digitalizzazione, visite a distanza e nuovi macchinari, ha migliorato le prestazioni del sistema. “Sono i medici di medicina generale che praticamente sopperiscono alla carenza di medici che abbiamo qui nella regione” ha detto il commissario ad acta per la sanità Marco Bonamico.