Campobasso a Pontedera per inseguire quel successo che ridarebbe morale alla squadra e linfa vitale alla classifica. Per Zauri infermeria ancora piena, assenti: Lanza, influenzato, Armini, problema alla caviglia e Lancini che non ha recuperato dopo l’infortunio occorso all’addome, mentre ristabilito Martina, non al meglio dopo diversi giorni vissuti lontano dal gruppo. Convocato per la prima volta il difensore classe 2006 Rianna. Ricordiamo, assente anche Brunet che sconterà la seconda giornata di squalifica e tornerà disponibile nel match contro il Gubbio, in programma martedì al Molinari.
Sulla formazione, difesa obbligata con Cristallo e Pierno terzini, Papini e Celesia centrali. In mediana Gargiulo più di Cerretelli, con Gala e Di Livio mezz’ali. Il tecnico non intende discostarsi dal modulo a tre attaccanti come ha dichiarato alla vigilia. Facile che si vada a riproporre un tridente con Padula, Bifulco e Leonetti con Magnaghi pronto a subentrare.
Nonostante si sia solo alla quinta di andata, tira già aria di esami per Zauri ed il suo staff. È fuori discussione che non sia l’esordio di campionato che ci si aspettava. Un punto a partita in media non consente di guardare troppo lontano, ma è nelle corde e nella potenzialità dell’organico saper rialzare la testa e guardare oltre.
Attesa una reazione sia dal punto di vista della prestazione, abbastanza opaca quella in casa contro il Pineto,che da quello del risultato. Si affrontano stasera allo stadio Mannucci due formazioni che finora hanno avuto il medesimo rendimento: una vittoria un pareggio e due sconfitte. Le difese sono abbastanza ballerine: quella rossoblu è stata bucata sette volte, quella dei toscani di Menichini, sei. Il tutto in sole quattro giornate. A partire dalle 20:30 Pontedera e Campobasso sarà diretta dal signor Kovacevic di Arco Riva.