Mondo del futsal a soli sette giorni dal fischio d’inizio dei campionati nazionali. Questo weekend si accende con la seconda giornata della Coppa della Divisione, l’ultimo banco di prova prima di fare sul serio. Dalla Serie A1 alla Serie B, tutte le squadre scenderanno in campo per la manifestazione organizzata dalla Divisione Calcio a 5.
Per le società, è un’occasione fondamentale per affinare la forma e oliare i meccanismi di gioco. I match di Coppa offrono il rodaggio perfetto in vista dell’avvio dei campionati, dove si inizierà a lottare per i primi, preziosi tre punti.
Novità nel torneo di A2 èlite, dove tra i due gironi (A e B) le retrocessioni saranno sette, una in più della scorsa stagione. Due retrocessioni dirette a girone più altre tre dai play out, con una prima sfida all’interno del raggruppamento di appartenenza e una seconda con la vincente dello spareggio dell’altro girone. Parafrasato, per la salvezza diretta bisognerà chiudere almeno al quint’ultimo posto. In vigore lo sbarramento, fissato ad otto punti dalla Divisione calcio a 5. Discorsi, questi, ben presenti in casa Cus Molise dove l’obiettivo stagionale è la permanenza in categoria, senza passare dai play out. Un compito non semplice, a fronte di 14 squadre presenti nel girone B, con dei valori delle rose livellati verso l’alto, i cussini dovranno raggiungere almeno la decima posizione.

Rossoblù in campo domani a Formia in Coppa Divisione. Dopo le buone impressioni riportate da Frosinone, venerdì scorso, ecco una nuova tappa di avvicinamento al campionato. Test, se vogliamo, ancor più probante per il Cus Molise, con la società laziale decisamente intenzionata a cercare il salto di categoria in A2 èlite, nella stagione ormai alle porte. Mister Sanginario cerca altre indicazioni in vista dell’esordio in campionato previsto venerdì prossimo nella tana della corazzata Benevento. Importante, per Di Stefano e compagni, approcciare bene la stagione per creare il giusto entusiasmo e la giusta serenità per affrontare giornata dopo giornata un girone che si preannuncia combattuto più che mai. Mancherà Francisco Soto, convocato con la nazionale cilena, un motivo di orgoglio per il ragazzo e per il Cus Molise.