È stato trasferito al Neuromed e si trova in terapia intensiva il 38enne ucraino, da anni residente ad Agnone, che venerdì notte è stato colpito fuori da un locale. Secondo alcuni testimoni l’aggressione sarebbe avvenuta per futili motivi: un colpo sferrato con violenza sul viso da parte di un 23enne che pratica arti marziali, di origini romene, residente a Bagnoli del Trigno.
Gravi le condizioni del giovane ucraino, che è stato portato in un primo momento al Veneziale di Isernia poi trasferito a Pozzilli con un ematoma cerebrale. Vive con la mamma, disperata per l’accaduto. Il 23enne è stato denunciato per lesioni personali gravissime. Sui dettagli della vicenda indaga la Polizia.