Merletti e relativi disegni del settecento sono stati rubati, nella notte, al Museo Civico di Isernia: un furto alla memoria collettiva oltre a un danno economico difficile da quantificare, perché il valore di quel tombolo dipende anche dalla sua irripetibilità . Su quanto accaduto aleggia l’ombra di un furto su commissione, secondo la famiglia che aveva donato gli antichi ricami. Troppo mirato – dicono le sorelle Buccigrossi – e studiato il colpo: i merletti a tombolo portati via, infatti, sono i più pregiati della collezione, quelli che un occhio inesperto non saprebbe riconoscere nel giro di pochi minuti. Come un antico conopeo e un lenzuolo di un corredo antico.
Un duro colpo per la città : il museo civico è dedicato anche alla memoria delle vittime del tragico bombardamento del 10 settembre 1943. Sull’accaduto indagano la Polizia e la Scientifica, mentre il sindaco Piero Castrataro ha invitato i cittadini alla collaborazione, qualora qualcuno avesse notato o sentito qualcosa di sospetto. Resta una ferita al patrimonio storico e culturale della città .