Continua la sinergia tra il Cus Molise e l’associazione Plastic Free con il Referente regionale Avvocato Giuseppe Fabbiano. In occasione del Clinic Città di Campobasso che si svolgerà sabato mattina, Fabbiano porterà a conoscenza dei presenti, relatori e partecipanti, i numeri dell’associazione Plastic Free e le iniziative portate a termine in sei anni di vita. Il coordinatore andrà a sottolineare anche l’importanza della collaborazione con il Centro Universitario Sportivo e con l’Unimol. “Ringrazio il Cus nella persona del presidente Rivellino con cui abbiamo siglato un patto di collaborazione, il direttore delle attività sportive Marco Sanginario e il professor Germano Guerra per aver avviato in occasione degli ultimi Cnu una proficua collaborazione con la nostra associazione – ha spiegato Fabbiano. Sport e sostenibilità ambientale si sposano benissimo ed è proprio attraverso le varie discipline che si può spingere per un ambiente più pulito.
A mio avviso è necessario che anche lo sport individui la sostenibilità ambientale tra le priorità, attraverso un cambio di rotta e azioni concrete dove servono. Ridurre, ad esempio, l’uso di plastica monouso ai minimi termini fino ad eliminarlo è sicuramente un passo molto importante che genera un impatto positivo verso l’ambiente”.
La collaborazione con il Cus Molise e con l’Unimol punta a veicolare in maniera positiva questo messaggio rivolto anche e soprattutto ai nostri giovani, i quali possono essere i principali artefici di un vero cambiamento. Cambiamento che per essere radicale richiede pazienza e applicazione.
“L’obiettivo principale della nostra associazione – prosegue il referente – è quello di sensibilizzare sui pericoli dell’inquinamento da plastica monouso e la sensibilizzazione avviene in tante modalità. Una di queste, ad esempio, è l’organizzazione di una manifestazione (sportiva in questo caso) Eco Event, attraverso un bollino che la nostra associazione assegna nel momento in cui l’organizzazione si impegna formalmente a rispettare precisi requisiti, come ad esempio l’eliminazione di bicchieri in plastica. In questo modo si sensibilizzano i presenti sulla reale fattibilità di comportamenti virtuosi generando un impatto ambientale e sociale positivo, concreto, durante la manifestazione, con l’obiettivo di adottare questi comportamenti nell’intera stagione sportiva”.