Sul fronte politico settembre si è presentato come lo si attendeva, con una novità che apre le danze nel monopoli elettorale che da qui a qualche tempo porterà al triplice appuntamento delle elezioni: politiche, regionali e quindi comunali a Campobasso. Non importa tanto che i tempi siano ancora lontani quanto – come nella profezia cantata da Dylan all’alba degli anni ’60 – che essi stiano cambiando. Arriva proprio dal comune capoluogo la novità che apre il campionato politico 2025/2026: la costituzione a Palazzo San Giorgio del Gruppo di Italia Viva, la formazione che fa capo a livello nazionale all’ex sindaco di Firenze e premier, Matteo Renzi. Un vero e proprio gavettone politico di fine estate che fa sbollire le roventi attese di chi già pensava ad elezioni anticipate a Campobasso. La costituzione del nuovo gruppo, al quale per il momento aderiranno il Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Varra, e il consigliere Antonio Madonna,rappresenta infatti una ben strutturata manovra di assestamento per i traballanti equilibri che sostengono l’amministrazione Forte. Quella di Varra e Madonna è una manovra dal peso specifico rilevante, poiché punta a dare una ulteriore proiezione nazionale alla coalizione al governo del capoluogo. Si fa quindi sempre più concreta la composizione di quel campo largo vaticinato dal centrosinistra a livello romano come panacea di ogni male e dolore. Manca, al momento, la presenza di Azione ma, come si sa, oltre a quelle del Signore anche le vie della politica sono infinite.
Intanto mercoledì arriva in Molise il vice presidente nazionale di Italia Viva, Enrico Borghi. Il proconsole di Matteo Renzi sarà a Campobasso per ufficializzare la nascita del gruppo e per tenere a battesimo Varra e Madonna. Questo a dimostrazione – se ancora ve ne fosse bisogno – di come il Comune di Campobasso, oltre alla cosa più divertente dopo il Monopoli, sia il vero laboratorio politico regionale e il crocevia dove si incrociano più partite: quella del comune quella delle politiche e delle prossime regionali.
