Dal 28 al 31 agosto 2025, piazza Vittorio Emanuele II della bella Città Capoluogo del Molise, vedrà essere vestita da Villaggio della Pizza e della Birra. Un evento di fine estate, alla sua prima edizione, che di certo non vuole emulare le manifestazioni che rendono la Campania unicità di eventi del genere, ma confermano la condizione di territorialità di due elementi basilari della cucina italiana e quindi molisana. Valorizzare il territorio con eventi enogastronomici di qualità, è una formula che consente di perfezionare un cordone che vede mancante un anello fondamentale per la congiunzione con arte, paesaggio e cultura territoriale. La pizza, elemento fondamentale, un’arte “Patrimonio Unesco” nel suo elemento preparatorio e quindi lavorativo, che consente il mondo intero di personalizzarla e contestualizzarla in ogni luogo ove sia preparata. Una vera e propria arte, quella della pizza, che non penalizza, anzi amplifica e sprona gli studi inerenti farine, lievitazioni, prodotti, organoletticità. Il Molise può considerarsi, grazie alla sua immensa biodiversità, patria di sperimentazione che connota qualità e sapienza preparatoria. In sintesi possiamo lanciare il motto: ottimi prodotti, ottima pizza. Questo vale anche per la Birra che se oltre la sapienza del maestro birraio, può godere della migliore acqua al mondo, del luppolo e malto locale, condiziona la differenza in positivo rispetto a birre artigianali dal blasone certamente più altisonante. Missione di EAT, associazione Culturale, organizzatrice dell’evento, è quella di creare sinergia tra produttori, territorio e fruitori, responsabilizzando la politica ad una programmazione sia temporale che di eventi qualitativi d’eccellenza. Non a caso, l’ulteriore obiettivo di questo progetto, è promuovere la consapevolezza dell’eccellente biodiversità che a partire dall’elemento acqua – ingrediente e risorsa preziosa – la creatività e il gusto vengono esaltati sino alla fonditura di elementi che garantiscono il successo del prodotto che andrà a sedersi a tavola con il consumatore finale. Attraverso laboratori, degustazioni e incontri educativi, tornerà utile concepire l’acqua – contenuta in questi alimenti in misura elevatissima – non solo quale risorsa di cui la nostra regione ne è ricca, ma soprattutto come ingrediente.
L’evento, realizzato in collaborazione con il Comune di Campobasso, Molino Caputo, La Molisana, Dimensione, acqua Molisia, Ranallo Grandi Eventi vedrà in piazza le migliori pizzerie della Città e le più importanti birrerie artigianali della regione, trasformando la piazza in un villaggio affascinante. I fruitori potranno gustare birre artigianali di alta qualità, abbinate a pizze preparate con ingredienti freschi, locali e a km 0, sostenendo così l’economia locale e pratiche di consumo sostenibile. Un vero e proprio omaggio all’acqua molisana, ingrediente fondamentale per la preparazione di pizza, birra, pasta, e un’occasione per celebrare ed apprezzare le eccellenze del nostro territorio, per quattro giorni a partire dalle ore serali. Non mancheranno eventi musicali e culturali che offriranno un’atmosfera festosa e saggezza culturale nel scegliere il cibo. Al fine il coinvolgimento dei più piccoli e delle famiglie, sia in termini divulgativi che cognitivi, vi sarà l’opportunità di usufruire di giochi e laboratori di cucina e birrificazione. Due importanti convegni il 28 e 29 agosto, vedranno sviluppare argomenti a tema. Il 28 agosto a partire dalle ore 18,00, si cimenteranno nella divulgazione, grazie all’Ordine dei Tecnologi Alimentari, dopo il saluto della sindaca Marialuisa Forte e di Carmine Caputo titolare dei Molini Caputo, Emilio Germano presidente dell’ordine dei tecnologi alimentari Molise, Cristina Messia dell’Università del Molise, Giovanna Viola biologa, Laura Pietrantonio esperta di biotecnologie a servizio dell’agroalimentare. Moderatrice dell’incontro la giornalista Michaela Marcaccio. Il 29 agosto, sempre a partire dalle ore 18,00 il prof. Sebastiano Delfine e il prof. Nicola Prozzo, entrambi dell’Università del Molise, esemplificheranno il perché utilizzare prodotti molisani e le loro condizioni di privilegio per una pizza d’autore. Lo storico Antonio D’Ambrosio inanellerà aneddoti, aforismi e connessioni tra cibo e tradizione. La conduzione del talk sarà a cura del giornalista Maurizio Varriano.