Dopo anni di attesa e di polemiche sono partiti i lavori di completamentp del parco termale dell’Acqua Solfurea di Isernia. Interventi di riqualificazione e recupero del sito storico, che rappresentano un’Occasione di sviluppo per tutta la città: a farlo notare è il sindaco Piero Castrataro sulla sua pagina social, per illustrare i dettagli degli interventi che interesseranno la storica area termale.
Due gli edifici al centro del progetto:Il primo, situato all’ingresso del parco, prevede interventi per il miglioramento dell’accessibilità, la riqualificazione completa degli spazi interni, la realizzazione di tutti gli impianti tecnologici necessari oltre alla creazione di un patio esterno coperto.
Il secondo edificio, in posizione più centrale rispetto al complesso, vedrà invece interventi strutturali di messa in sicurezza accompagnati da una riqualificazione sia degli ambienti interni che dell’aspetto esterno.
Le prime operazioni sono partite con le attività di pulizia dell’intera area, necessarie per allestire il cantiere. Un inizio sostiene il primo cittadino che servirà a tracciare la strada che porterà alla futura gestione del sito, “una reale occasione di sviluppo” per Isernia.
Critico il consigliere comunale di opposizione Cesare Pietrangelo, tra promotori durante l’amministrazione d’Apollonio del progetto di riqualificazione del parco: in tempi non sospetti ha denunciato lo stato d’abbandono dell’area, ne ha rivendicato il rilancio ai tempi di quand’era assessore e adesso boccia i ritardi nel completamento dell’opera.