Prosegue a ritmi serrati il ritiro di Capracotta. I lupi sudano e lavorano agli ordini di Zauri e del suo staff tecnico in vista della prima sgambata stagionale. Amichevole di lusso sabato a Roccaraso contro il Bari, test per verificare le prime indicazioni tattiche impartite dall’ex allenatore del Foggia. Dall’altissimo Molise arrivano buone indicazioni dai primi giorni di lavoro, oltre l’aspetto tecnico si intravede un buon affiatamento del gruppo squadra, una condizione necessaria per disputare un campionato importante. La freschezza dei tanti giovani è sicuramente un’arma in più per un Campobasso costruito con un mix intelligente tra ragazzi, già con buona esperienza, e senior navigati in terza serie. Nove arrivi per un lupo rinnovato in buona parte, un’opera, quella messa in scena da Figlomeni, ancora da completare. Calcio mercato nel vivo, con la volontà di aggiungere all’organico almeno altre due pedine di esperienza.
Un’iniziativa sentita e significativa sta prendendo piede a Campobasso: il gruppo “Pazzi del Campobasso” ha lanciato una petizione popolare per chiedere all’amministrazione comunale di intitolare una via della città all’U.S. Campobasso 1919. L’obiettivo è onorare la squadra di calcio che da decenni rappresenta un simbolo storico e un pilastro dell’identità cittadina. “Intitolare una via all’U.S. Campobasso 1919 non sarebbe solo un gesto simbolico,” spiegano gli organizzatori della petizione, “ma un riconoscimento concreto del valore che questa squadra ha per Campobasso. È un modo per celebrare la passione, la storia e il senso di appartenenza che il Lupo ha saputo creare nel corso di oltre un secolo.” La petizione, che si propone di raccogliere il maggior numero possibile di firme, è un chiaro segnale della volontà popolare di rendere omaggio a un’istituzione sportiva che ha dato lustro alla città e ha rappresentato un punto di riferimento per intere generazioni di tifosi.
Settimana rilevante nel mondo della Lega Pro. Venerdì i gironi, che a dire il vero sembrano abbastanza definiti, senza sorprese per intenderci, con la Salernitana che resterà nel raggruppamento C, salvo cambi di rotta dell’ultimo minuto. Tanta curiosità su dove verranno inserite Atalanta U23, Juventus Next Gen e la nuova Inter con i nerazzurri che potrebbero slittare addirittura nel raggruppamento C. A proposito dei nerazzurri, giovedì, il giorno prima della suddivisione delle sessanta squadre, il Consiglio Federale ratificherà tutti i ripescaggi (Inter, Pro Patria, Ravenna). Il 26 luglio, sabato, verrà poi definito il tabellone di Coppa Italia Serie C con il sorteggio degli abbinamenti, al via nel terzo weekend di agosto. Lunedì 28, invece, verranno ufficializzati i tre calendari e delineati i percorsi delle sessanta squadre che prenderanno parte alla prossima edizione della Serie C 2025-2026.