Gli inseparabili amici con i quali condivideva la passione per la Vespa lo accompagnano nell’ultimo viaggio, quel viaggio che mai nessuno avrebbe potuto immaginare. Per la comunità di Riccia è una delle giornate più buie e dolorose, quella dell’addio a Alfonsino Moffa, l’ingegnere del Comune, ma anche l’amico di tutti, l’appassionato della mitica due ruote, la persona sempre in prima fila quando c’era da impegnarsi per il bene del paese. Anche per questo oggi tutto il paese lo piange e lo ricorda con emozione. Lo sottolinea anche il parroco nella sua omelia. I funerali del 45enne, morto sabato sera mentre era in sella alla sua amata Vespa finita fuori strada, si sono tenuti nel Santuario della Madonna del Carmine, la Patrona di Riccia la cui festa si celebrerà tra qualche giorno e alla quale Alfonsino stava lavorando, era infatti uno dei componenti del Comitato. In chiesa anche il ricordo commosso della consigliera regionale Micaela Fanelli e poi l’abbraccio dei Vespisti non solo molisani, ma arrivati anche dalle regioni limitrofe e l’ultimo saluto con uno striscione “Ciao presidente”.