Il gruppo di minoranza al Comune di Macchiagodena “Impegno e passione per Macchiagodena” replica al sindaco Felice Ciccone in merito alla vicenda dell’asilo del paese, vicenda al centro di polemiche da alcune settimane. Questa la nota diffusa:
“In seguito al nostro articolo pubblicato sui quotidiani locali riguardo la presenza di muffa nella sezione primavera della scuola dell’infanzia di Macchiagodena, sentiamo il dovere di rispondere alle dichiarazioni rilasciate dal sindaco Felice Ciccone tramite un’emittente televisiva locale. Il Sindaco ha attribuito la presenza di muffa a un “recentissimo sgancio di una grondaia”, sostenendo che l’infiltrazione si sarebbe formata solo da pochi giorni e limitatamente al corridoio. Tuttavia, le sue parole offendono l’intelligenza dei cittadini: chiunque abbia un minimo di conoscenza del fenomeno della muffa sa bene che non si forma in pochi giorni, ma necessita di mesi di umidità e trascuratezza per svilupparsi e diffondersi sulle pareti. A smentire le sue dichiarazioni ci sono le fotografie in nostro possesso, datate luglio 2024, dicembre 2024 e maggio 2025, che testimoniano la presenza costante e progressiva della muffa, anche in ambienti frequentati da bambini e personale scolastico. Inoltre, il Sindaco ha dichiarato pubblicamente di non essere a conoscenza del problema, quando in realtà diversi genitori lo avevano già sollecitato da tempo. A queste segnalazioni, egli aveva risposto che intervenire avrebbe richiesto la chiusura della scuola. Tuttavia, l’istituto è stato chiuso per le vacanze di Natale, Pasqua e per il ponte del Primo Maggio – occasioni in cui si sarebbe potuto agire concretamente, ma che sono passate senza alcun intervento. È solo dopo la pubblicazione del nostro articolo che, in fretta e furia, si è provveduto a imbiancare le pareti in un solo fine settimana, dimostrando che il problema si poteva risolvere da tempo, ma non è stato fatto fino a quando l’immagine pubblica del Sindaco non è stata messa in discussione. Questa gestione superficiale e tardiva non è indice di attenzione verso la salute dei bambini né di responsabilità verso la comunità, ma l’ennesimo tentativo di proteggere l’immagine personale anziché affrontare i problemi reali. E soprattutto, le dichiarazioni rilasciate alla stampa risultano gravemente fuorvianti, non corrispondenti alla realtà documentata e prive del rispetto che si deve alla verità e ai cittadini. Siamo soddisfatti del nostro lavoro perché, con il nostro modo di operare e di fare minoranza – e non mera opposizione – siamo riusciti a raggiungere l’ennesimo obiettivo. E non è la prima volta. I cittadini, affidandoci il ruolo di minoranza consiliare, ci hanno assegnato il compito di vigilare sull’operato dell’Amministrazione e di garantire che le regole siano rispettate nell’interesse collettivo. È un impegno che continueremo a portare avanti con serietà, trasparenza e determinazione”.