Prorogata di quattro mesi la cassa integrazione per i lavoratori della struttura sanitaria Villa Maria di Campobasso. E’ il risultato del tavolo di concertazione tra l’assessore regionale al Lavoro, Michele Petraroia, e le rappresentanze sindacali dei lavoratorid ell’istituto. Grazie ad una piena e comune condivisione tra le richieste portate avanti dalla Cisl FP e alla disponibilità mostrata sia dell’assessore Petraroia sia del dirigente Vincenzo Rossi, è stato possibile equiparare la cassa integrazione sanitaria, di solito concessa per un massimo di 18 mesi, a quella del settore edile, riuscendo così a garantire altri quattro mesi ai lavoratori. L’assessore Petraroia, inoltre, ha assicurato che tra 10 al massimo 15 giorni convocherà una nuova riunione sia con le parti sindacali sia con l’Asrem e l’assessore regionale alla Sanità per cercare di fare il punto della situazione anche sul credito vantato da Villa Maria e che non è stato ancora saldato, credito che, poi, è alla base delle recenti difficoltà addotte dalla dirigenza della struttura sanitaria del capoluogo di regione. Sul piatto, però, resta comunque ancora da definire la questione aperta delle mensilità arretrate, due già maturate e la terza in via di scadenza, che i 53 dipendenti vantano dalla direzione aziendale del complesso sanitario.



