C’è anche un imprenditore 62enne residente a Termoli tra le persone alle quali è vietato contrattare con la pubblica amministrazione per 12 mesi. L’uomo è coinvolto nella maxi inchiesta della Guardia di Finanza di Bari. Una persona è finita in carcere, due agli arresti domiciliari e sei destinatarie della sospensione dall’esercizio di pubblici uffici per un anno.
A vario titoli gli indagati sono accusati di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio e turbata libertà degli incanti, per fatti commessi nelle province di Bari e Foggia, tra settembre 2019 e febbraio 2021. L’operazione a conclusione di un’articolata attività di indagine avviata nel 2020, che ha consentito di svelare un collaudato meccanismo di ‘addomesticamento’ e ‘manipolazione’ di procedure di gara per lavori eseguiti a Bari e in diversi comuni dei Monti Dauni, grazie alla compiacenza di alcuni pubblici ufficiali.



