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domenica, Settembre 28, 2025

Isernia, un arresto e tre denunce per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione

QDIsernia, un arresto e tre denunce per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione

L’inchiesta ha preso spunto da una precedente indagine dei carabinieri della compagnia di Isernia, che un paio di anni fa permise di smantellare un giro di prostituzione nel locale “Le tre sorelle” di Cantalupo. Stavolta l’attenzione dei militari del nucleo investigativo del comando provinciale dell’Arma si è concentrata sull’American Bar, un night alle porte di Isernia (Fragnete). Fino alla sua chiusura – avvenuta qualche mese fa – era molto frequentato dai gioavni della provincia. Con l’accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione è stata eseguita una misura cautelare in carcere nei confronti di un giovane di 31 anni, isernino, barista del locale. “Ma ben presto è stato lui a prendere il sopravvento in questa attività di prostituzione”, ha detto il procuratore capo Paolo Albano durante l’incontro con la stampa. Indagati a piede libero i suoi presunti complici: una donna di 38 anni della Repubblica dominicana e altri due italiani. Perquisite anche le loro abitazioni. Le prostitute provenivano quasi tutte dalla ex Jugoslavia o comunque da altri Pesi dell’est Europa. Le indagini coordinate dalla Procura di Isernia hanno permesso di accertare – anche attraverso l’uso di telecamere nascoste – che nei privè del locale venivano compiuti atti sessuali a pagamento. I prezzi oscillavano dai 20 euro per mezz’ora passata con le ragazze, fino a un massimo di 200 euro per prestazioni più complesse. L’inchiesta ha inoltre permesso di accertare ceh il principale indagato faceva prostituire le lucciole anche per strada. Le portava con sé in macchina e le offriva per 60 euro a prestazione ai venditori ambulanti, per lo più stranieri. Durante l’incontro con la stampa Albano ha fatto riferimento a “intercettazioni terribili, di un’incredibile bassezza morale”. Le ragazze venivano trattate malissimo, in cambio di pochi scpiccioli. Quasi tutto il guadagno finiva nelle tasche nei gestori dell’attività illecita.

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