L’ex sindaco di Termoli, Angelo Sbrocca, a distanza di 4 anni, ritiene ancora che il tunnel e le opere annesse rappresentino uno dei migliori progetti per lo sviluppo di Termoli.
La sua amministrazione propose quell’opera che fu bloccata dopo il ricorso del comitato no tunnel ma che il Consiglio di Stato proprio 4 anni dopo, nei giorni scorsi, ha di fatto riabilitato evidenziando in sostanza che 9 cittadini non erano legittimati a rappresentare 33mila termolesi.
La ditta De Francesco è stata invitata dal sindaco Francesco Roberti al confronto. Proprio in mattinata il primo incontro. Il tempo è passato. I prezzi sono lievitati. Andrebbe fatta una nuova stima dei costi che porterà “probabilmente – ha detto Sbrocca – un aggravio di spese a carico dei cittadini”.
Si parla di un’eventuale variante. Ma l’ex sindaco Sbrocca anche su questo dice la sua: “Non credo sia possibile, andrebbe rifatta tutta la procedura”, ha detto.
Il Consiglio comunale votò per il referendum ma non è stato mai fatto. Sbrocca, attualmente consigliere comunale di opposizione, insieme a Maricetta Chimisso, Pino Gallo, Mario Orlando e Salvatore Di Francia, colleghi amministratori durante il suo mandato da sindaco ha parlato alla stampa evidenziando che quest’opera avrebbe dato una svolta alla città.
Maricetta Chimisso, segretaria cittadina del Pd incalza, sostiene il progetto “bisogna – ha detto – rendere termoli più bella e attrattiva”.



