Sono 12, precari del Centro Funzionale e della sala operativa della protezione Civile del Molise. Da tempo chiedono attenzione, loro che hanno esperienza e formazione di lungo corso. Si sono riuniti in un Comitato e ora hanno scritto una lettera aperta nella quale spiegano la propria situazione. “Da 20 anni senza un contratto idoneo, dicono, siamo chiamati a svolgere attività h24 per 365 giorni l’anno, per cercare di tamponare alle mancanze regionali. E’ facilmente riscontrabile – continuano – l’assenza totale proprio in Sala Operativa e al Centro Funzionale di personale di ruolo della Regione”. I precari evidenziano come abbiano lavorato nelle feste, di notte, nelle emergenze, anche durante il Covid, “nel silenzio più assordante e così è da 20 anni, sempre con le stesse persone, stesse modalità e stesse criticità”.
La Regione, si legge nella lettera, intanto ha attivato una procedura concorsuale aperta ai più. “Fare un Bollettino di Previsione, un avviso di allerta, gestire una campagna antincendio boschivo o altro – dicono i precari della Protezione Civile – non sono attività ordinarie, ma necessitano di esperienza, conoscenze e pratica che non possono assolutamente essere acquisite con un bando, le cui caratteristiche specifiche del personale ricercato, sono generiche”.
Nella lettera spiegano ancora che il Senatore Claudio Lotito si era interessato della vicenda appena un mese fa, cogliendo e descrivendo bene la situazione lavorativa precaria delle persone coinvolte, e facendo approvare un suo apposito emendamento che ha modificato la legge poi varata in materia proprio di Protezione Civile”. La Regione, con due determinazioni ha fissato al 14 aprile la prova scritta del concorso per assumere 14 unità nel Centro Funzionale e la Sala Operativa della Protezione Civile regionale, “il tutto – rimarcano i precari – disattendendo completamente il provvidenziale emendamento del Senatore Lotito”. Di qui l’appello al Governatore, ai parlamentari e ai rappresentanti istituzionali preposti, per valutare l’opportunità di sospendere la procedura concorsuale, nelle more di una richiesta al Ministero della Funzione Pubblica, per una interpretazione autentica dell’articolo specifico della suddetta Legge 21 dello scorso 10 marzo.
Protezione Civile, lettera aperta del Comitato Precari
