Il Premio Nazionale Letterario “F. De Andrè” inizia a preparare la Giuria del concorso letterario: al padrino e giurato affezionato Vauro Senesi questa
IX edizione annuncia anche Giobbe Covatta nella giuria del concorso intitolato a Faber.
Noto attore, comico, scrittore ed autore di spettacoli teatrali, trasmissioni tv, libri, storie, Giobbe è anche un viaggiatore instancabile e attento testimone dei problemi dell’Africa. Infatti, grazie alla sua comicità unica e provocatoria riesce a catalizzare l’attenzione su tematiche spesso difficili come quelle delle diseguaglianze, della povertà, dell’ambiente, dell’infanzia, anche nella veste di testimonial per AMREF e Save the Children.
Il tema di questa edizione è tratto da “Andrea” del 1978 (coautore M. Bubola): (…) C’era scritto sul foglio ch’era morto sulla bandiera. C’era scritto e la firma era d’oro, era firma di re. Ucciso sui monti, di Trento, dalla mitraglia. (…). è tratta da “Andrea” (brano del 1978, di F. De André e M. Bubola). Si ispira alla Guerra degli uomini nel suo orrore di dolore e lacerazione che soffocano, al di là della bandiera e sempre spunto di attualità.
Due le sezioni del premio: narrativa e poesia, suddivise in categoria adulti e studenti. A cui si aggiungono la menzione speciale intitolata alla prof.ssa Valeria Fanelli, la menzione Giuria Popolare, ed il Premio per le Scuole Secondaria di Secondo Grado che parteciperanno con più studenti.
Ricordiamo che il Premio – ideato, promosso e organizzato dall’Associazione culturale “Crêuza de mä – Pietracatella” –seleziona componimenti in narrativa e versi ispirati ad un’immagine tratta dal repertorio del cantautore genovese.
Apple Pay nel betting italiano secondo Scommezoid
Il panorama dei pagamenti digitali nel settore delle scommesse online in Italia ha subito una trasformazione significativa negli ultimi anni. Con l’avvento di tecnologie innovative e soluzioni contactless, i giocatori italiani hanno ora accesso a metodi di pagamento più sicuri, veloci ed efficienti. Tra questi, Apple Pay si è affermato come una delle opzioni preferite dagli utenti di dispositivi iOS. Secondo le analisi di Scommezoid, portale specializzato nella valutazione dei bookmaker italiani, l’integrazione di Apple Pay nelle piattaforme di scommesse rappresenta un passo fondamentale verso la modernizzazione del settore. Questo articolo esplora l’impatto di Apple Pay nel mondo delle scommesse online in Italia, analizzando vantaggi, limitazioni e prospettive future secondo le valutazioni di esperti del settore.
L’evoluzione dei metodi di pagamento nel betting italiano
Il settore delle scommesse online in Italia ha attraversato diverse fasi evolutive dal punto di vista dei pagamenti. Inizialmente dominato da bonifici bancari e carte di credito tradizionali, il mercato ha progressivamente abbracciato soluzioni digitali più avanzate. I portafogli elettronici come PayPal, Skrill e Neteller hanno rappresentato la prima ondata di innovazione, offrendo maggiore velocità e privacy rispetto ai metodi tradizionali. Tuttavia, l’introduzione dei pagamenti mobile ha segnato un punto di svolta decisivo.
Apple Pay è entrato nel mercato italiano nel 2017, ma la sua adozione nel settore delle scommesse è stata inizialmente lenta a causa delle restrizioni normative e della cautela degli operatori. Secondo i dati raccolti da Scommezoid, fino al 2019 meno del 5% dei bookmaker italiani supportava questo metodo di pagamento. La situazione è cambiata drasticamente negli ultimi anni, con un incremento significativo dell’adozione: oggi circa il 40% delle piattaforme di scommesse regolamentate in Italia accetta Apple Pay come metodo di deposito.
Questa crescita riflette un cambiamento nelle abitudini dei consumatori italiani, sempre più orientati verso soluzioni mobile e contactless, tendenza ulteriormente accelerata dalla pandemia di COVID-19. I dati di Banca d’Italia confermano che i pagamenti digitali nel paese sono aumentati del 29% nel biennio 2020-2022, creando un terreno fertile per l’espansione di Apple Pay anche nel settore delle scommesse.
Vantaggi e caratteristiche di Apple Pay nel betting
L’integrazione di Apple Pay nelle piattaforme di scommesse offre numerosi vantaggi sia per gli operatori che per gli utenti. Scommezoid evidenzia in particolare quattro aspetti fondamentali: sicurezza, velocità, semplicità d’uso e privacy. Dal punto di vista della sicurezza, Apple Pay utilizza la tokenizzazione per ogni transazione, evitando la condivisione diretta dei dati della carta di credito con il bookmaker. Questo sistema riduce significativamente il rischio di frodi e furti d’identità, problema particolarmente sentito nel settore del gioco online.
La velocità rappresenta un altro punto di forza cruciale. Le transazioni con Apple Pay vengono completate in pochi secondi, permettendo ai giocatori di effettuare depositi istantanei senza interrompere l’esperienza di gioco. Questo aspetto risulta particolarmente vantaggioso per le scommesse live, dove la tempestività è essenziale. La semplicità d’uso, garantita dall’autenticazione tramite Face ID o Touch ID, elimina la necessità di inserire credenziali o dati personali ad ogni transazione.
Secondo l’analisi di Scommezoid, i bookmaker italiani che hanno implementato Apple Pay hanno registrato un aumento medio del 22% nei depositi da dispositivi iOS. L’Apple Pay bookmaker più performante ha visto incrementare del 35% il valore medio dei depositi rispetto agli altri metodi di pagamento, suggerendo che gli utenti tendono a depositare somme maggiori quando utilizzano questo sistema, probabilmente grazie alla maggiore fiducia nella sicurezza della transazione.
Un altro vantaggio significativo è la privacy: Apple Pay non condivide la cronologia delle transazioni con i bookmaker, offrendo un ulteriore livello di riservatezza per gli utenti che preferiscono mantenere separate le attività di gioco dalle proprie finanze personali.
Limitazioni e prospettive future
Nonostante i numerosi vantaggi, l’adozione di Apple Pay nel betting italiano presenta ancora alcune limitazioni. La più significativa, come rilevato da Scommezoid, riguarda i prelievi: attualmente, la maggior parte dei bookmaker consente l’utilizzo di Apple Pay solo per i depositi, mentre i prelievi devono essere effettuati tramite bonifico bancario o altri metodi tradizionali. Questa asimmetria rappresenta un ostacolo all’esperienza utente fluida che il sistema potrebbe potenzialmente offrire.
Un’altra limitazione è la disponibilità esclusiva per gli utenti di dispositivi Apple, che rappresentano circa il 30% del mercato mobile italiano. Questo restringe la base di utenti potenziali rispetto a soluzioni più universali come i portafogli elettronici tradizionali.
Guardando al futuro, Scommezoid prevede un’ulteriore espansione dell’adozione di Apple Pay nel settore delle scommesse italiano. L’evoluzione normativa, con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) sempre più orientata verso la digitalizzazione e la tracciabilità dei pagamenti, favorirà probabilmente i sistemi che offrono elevati standard di sicurezza e trasparenza come Apple Pay.
Gli esperti prevedono anche l’implementazione di funzionalità avanzate, come l’integrazione dei prelievi e l’utilizzo di Apple Pay come strumento per la verifica dell’identità durante la registrazione ai siti di scommesse, semplificando ulteriormente il processo di onboarding per i nuovi utenti.
La recente tendenza all’integrazione tra sistemi di pagamento e strumenti di gestione responsabile del gioco potrebbe inoltre vedere Apple Pay assumere un ruolo nella definizione di limiti di deposito personalizzati e nel monitoraggio delle abitudini di spesa, contribuendo agli sforzi del settore per promuovere il gioco responsabile.
L’introduzione di Apple Pay nel panorama delle scommesse online italiane rappresenta un’evoluzione significativa che riflette le più ampie tendenze tecnologiche e sociali verso la digitalizzazione dei pagamenti. Come evidenziato dalle analisi di Scommezoid, i vantaggi in termini di sicurezza, velocità e user experience stanno spingendo sempre più operatori ad adottare questa soluzione, nonostante alcune limitazioni ancora presenti. Nel prossimo futuro, è probabile che vedremo un’ulteriore espansione di Apple Pay nel settore, con funzionalità sempre più integrate e personalizzate per le esigenze specifiche del betting online. Questa evoluzione contribuirà a rendere l’esperienza di gioco più fluida, sicura e accessibile per gli utenti italiani, allineando il settore delle scommesse con i più avanzati standard tecnologici del panorama finanziario digitale.
I componimenti possono essere inviati entro il 31 dicembre 2022 e saranno selezionati da un comitato scientifico composto da professori e personalità esperte nel campo della poesia e della prosa, oltra che da una Giuria popolare, i cui nomi saranno resi noti entro metà dicembre.
Il progetto, nato nel 2014 da un’idea di alcuni cittadini di Pietracatella (CB), ha visto nelle diverse edizioni una numerosa partecipazione da tutto il territorio nazionale: sono oltre 1000 le opere pervenute in questi otto anni di edizione del premio raccogliendo una varietà di componimenti in prosa e poesia ispirati ai valori ed alle immagini evocate dalle canzoni di Faber come testimonianza di una riflessione sociale e storica ancora viva, e rappresenta uno tra i principali obiettivi del progetto proposti dall’Associazione culturale “Crêuza de mä – Pietracatella”.
Il concorso gode del patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De Andrè Onlus per la manifestazione finale, e nelle diverse edizioni ha avuto il patrocinio del Premio De Andé “Parlare Musica”, della Regione Molise, del Comune di Pietracatella, hanno partecipato l’Istituto di Istruzione Superiore M. Pagano di Campobasso (del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Riccia), la Scuola Primaria e Secondaria di Pietracatella, dell’Istituto Comprensivo di S. Elia a Pianisi, con la collaborazione della Pro Loco “Pietramurata” e della Fondazione Molise Cultura, dell’Università di Siena – Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali, del Teatro del Loto.