Nella buona e nella cattiva sorte. Ad Andrea Greco, capogruppo in Regione del M5S, bisogna dare atto di averci messo sempre la faccia. Nella buona e nella cattiva sorte, appunto. Ed è l’analisi senza sconti di quest’ultima quella che Greco fa all’indomani del crollo registrato dai 5 Stelle alle recenti amministrative. Non bisogna girarci intorno, dice. Alle regionali in Molise sarà diverso, dice.
Sul piano delle alleanze Greco conferma l’asse col PD ma – dice – senza subalternità.
A giorni Giuseppe Conte nominerà i coordinatori regionali. Greco sembra non appassionarsi al tema, poi però lancia un avvertimento agli altri nomi in corsa (Federico e Gravina): nessuno provi a scavalcare i sei consiglieri regionali.