Due anni tremendi, indimenticabili. Che hanno lasciato ferite profonde. In occasione della giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid, a Termoli esperienze e testimonianze a confronto. Il ruolo del volontariato, indispensabile per aiutare chi ha perso un lavoro e non ha più avuto cosa mangiare, per riempire il vuoto di quelle persone sole e indifese, soprattutto gli anziani, che hanno avuto bisogno di supporto concreto.
Gran lavoro per psicologi e sociologi: cresciuta la necessità di sostegno per combattere ansia, depressione e paure.
In sala consiliare a Termoli l’iniziativa “Covid: due anni dopo: I nostri ricordi del passato e le nostre speranze per il futuro”, promossa dall’associazione di promozione sociale Salam, guidata da Hanen Gzaiel Ben Marien.
C’è tanto ancora da fare per lasciarsi alle spalle i postumi della pandemia.
Usi, abitudini, timori, tutto è cambiato. Il supporto psicologico è più che mai necessario.
L’associazione ha promosso un concorso per ragazzi: la pandemia, le conseguenze ma anche le speranze viste dagli occhi degli studenti che dovranno realizzare disegni o testi. Dai bimbi di scuola materna ai ragazzi delle superiori.