La scuola, attraverso la DAD, può diventare uno strumento utile per educare all’uso consapevole consapevole del digitale. E’ il punto di vista espresso dal Rettore del Convitto Nazionale Mario Pagano, Rossella Gianfagna, e riportato in un articolo dal quotidiano economico il Sole 24 Ore.
Miglioriamo il nostro approccio con la Dad e non limitiamo il tempo-scuola esclusivamente a quello trascorso solo nelle aule – dice Giafagna – ma indirizziamo i nostri sforzi verso una nuova metodologia che faccia leva su lezioni multidisciplinari.
Miglioriamo il nostro approccio con la DAD, continua il Rettore Gianfagna, sottolineando come la scuola è stata la prima a chiudere ma anche a riaprire, evidenziando una tenuta del sistema che lascia ben sperare per il futuro.