“Dal delitto d’onore al femminicidio”. Se ne è discusso al Convitto Nazionale Mario Pagano nel corso di una tavola rotonda organizzata da tre ordini professionali: Avvocati, Psicologi e Giornalisti.
Un percorso lungo, quello che ha portato alle nuove regole, come sottolinea Giuseppe De Rubertis, presidente dell’Ordine degli Avvocati della Provincia di Campobasso. L’attuale introduzione del “Codice rosso” – dice – è stata una rivoluzione copernicana sia per il processo che per la tutela delle vittime.
La violenza ha molte facce: fisica, economica; poi ve n’è una più subdola: quella psicologica. Lo ha sottolineato la Presidente dell’ordine regionale del Molise, Alessandra Ruberto.
Anche gli operatori dell’informazione sono chiamati a conformare il proprio linguaggio alle nuove esigenze poste dalla cronaca e dalla società. Un impegno quello dell’Ordine, hanno detto il presidente Vincenzo Cimino e il suo vice, Cosimo Santimone, che va avanti da tempo.
A moderare il convegno, l’avvocato Giuseppina Cennamo, presidente dell’Osservatorio nazionale sul Diritto di Famiglia. Per cennamo molto è stato fatto ma resta ancora tanto da fare sul piano culturale.