Il mare in burrasca, il vento, gli ormeggi del “Cristallo” avrebbero ceduto. La barca ha iniziato a riempirsi di acqua, in poco tempo è calata a picco portandosi dietro la “Nonno Gerardo”. Ma le cause sono in corso di accertamento. I militari della Guardia Costiera, i vigili del fuoco, gli operatori portuali, i sommozzatori sul posto per fronteggiare l’emergenza. Le cattive condizioni meteo durante la notte hanno tenuto alta l’attenzione, tutte le barche ormeggiate in porto a Termoli sono state monitorate. Alle 8 questa mattina tutto era nella norma. Finché in pochi attimi il peschereccio Cristallo ha iniziato a imbarcare acqua, non ci è voluto molto per affondare. Ha trascinato con sé il Nonno Gerardo, la barca che le era di fianco e che per un po’ ha resistito.
Si è reso necessario l’intervento di una gru per recuperare le barche, le operazioni complesse. Il “Nonno Gerardo”, perschereccio storico di una famiglia che ha vissuto di mare è stato riportato a galla già in mattinata davanti agli occhi pieni di lacrime dei proprietari.
Tanti sacrifici e in un attimo lo sconforto. Danni ingenti e paura per il futuro.