Presieduta da Salvatore Micone si è svolta la sessione antimeridiana del Consiglio regionale. L’Assembla ha iniziato l’esame dell’argomento avente ad oggetto: “Comune di Campobasso. Variante parziale al vigente piano regolatore generale per la riclassificazione urbanistica di un’area divenuta “bianca” sita in via Martiri Molisani della Resistenza e riportata in catasto al foglio n. 133, particelle n. 150,153,144 e 350 (ex lett.F), 146 (parte di MQ 455 circa). Ditta Salvatore Brunetti, fase istruttoria. Proposta al Consiglio art. 2 L.R. n. 7/1973”. Ha illustrato all’Aula il provvedimento amministrativo il Relatore De Chirico, è seguito l’intervento del Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Di Baggio. Il Consiglio ha approvato l’atto amministrativo all’unanimità.
L’Assise è quindi passata ad esaminare l’argomento avente ad oggetto: “Comune di Venafro. Modifica delle Norme Tecniche di Attuazione del vigente Piano Regolatore Generale inerente alla «Definizione altezza minima locali Artigianali/Commerciali in Zona “A – Zona Antica”». Fase istruttoria. Proposta al Consiglio. Art. 2 L.r. n. 7/1973”. Ha svolto la relazione illustrativa ancora una volta il Consigliere De Chirico, sono seguiti gli interventi per dichiarazione di voto dei Consiglieri Greco e Primiani, del Vice Presidente della Regione Cotugno e del Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale Di Baggio. Il provvedimento è stato quindi approvato all’unanimità.
L’Assemblea ha proseguito con l’esame dell’argomento avente ad oggetto: “Comune di Campobasso. Variante parziale al vigente Piano Regolatore Generale per la riclassificazione urbanistica dei suoli censiti in Catasto al foglio 121 Particelle 1013, 1012 (Parte), 565 (Parte) per mq. 934,00 di proprietà della Ditta Di Cristofaro S.r.l. Fase istruttoria. Proposta al Consiglio. Art. 2 L.r. n. 7/1973”. Ha illustrato il provvedimento il Relatore De Chirico; è seguito l’intervento del Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Di Baggio. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità.
L’Assemblea legislativa ha quindi provveduto a prendere atto: del “Piano degli indicatori relativi al Rendiconto generale della Regione Molise per l’esercizio 2019”; – del Rapporto annuale 2020 della Consigliera di Parità della Regione Molise; – della Relazione del Garante regionale dei diritti della persona, anno 2019.
L’Assise regionale ha quindi provveduto ad eleggere ed indicare i componenti dei Consigli direttivi e dei Collegi di Revisori dei conti di istituti ed enti sub regionali: – un componente del Collegio dei Revisori dei Conti nella persona del signor Antonio Tomba; – tre componenti dell’Istituto per gli studi storici del Molise “Vincenzo Cuoco” nelle persone dei signori Giuliana Bagnoli, Antonio Salvatore e Francesco Lucente Forte; – tre membri del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Istituto per gli studi storici del Molise “Vincenzo Cuoco” nelle persone dei signori Mauro Cappellari, Francesca Petrecca e Alberto Santoli; – un componente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ente Provinciale per il turismo nella persona del signor Enrico Di Nucci.
Il Consiglio ha infine approvato all’unanimità tre ordini del giorno, sottoscritti da tutti i Capigruppo di maggioranza e minoranza, sul sostegno al comparto dei matrimoni ed eventi privati, per scongiurare la soppressione della Polizia ferroviaria di Campobasso e in favore dei lavoratori forestali della regione Molise. In particolare con il primo odg approvato si impegna il Presidente della Giunta regionale a portare in sede di Conferenza delle Regioni la richiesta di una data per la ripresa dei matrimoni e degli eventi affinchè tale richiesta possa poi essere posta all’attenzione del Governo in sede di Conferenza Stato-Regioni. Si impegna altresì lo stesso Presidente a sollecitare il Governo affinchè nel decreto Sostegni bis sia incrementato il fondo a favore del settore. Con il secondo odg il Consiglio impegna il Presidente della Giunta regionale a porre in essere tutte le iniziative utili, presso il Dipartimento della Pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno e la Prefettura di Campobasso, dirette a far revocare il provvedimento di soppressione del presidio Pofer di Campobasso. Con il terzo atto di indirizzo l’Assise delibera un apposito indirizzo di programmazione come contributo per il lavoro indirizzo all’individuazione delle priorità di intervento regionali. Nello specifico si individuano quali obiettivi prioritari e di policy: 1) che sia prevista la continuazione e l’implementazione delle misure riguardanti la forestazione anche sul PSR 2021/2027 affinché gli attuali circa 150 lavoratori impiegati possano proseguire nelle attività e che le stesse possano vedere una maggiore continuità di impegno; 2) che le strutture regionali competenti snelliscano e velocizzino le procedure relative alla cantieristica forestale al fine di riattivare i cantieri nel più breve tempo possibile, accelerando l’iter per il pagamento delle spettanze dovute agli operai forestali stagionali; che siano implementate le iniziative di forestazione e promozione di progetti ulteriori, anche al fine di avanzare proposte strutturali a valere sui finanziamenti dell’asse green del Recovery plan; 4) che siano implementati i fondi per gli incendi boschivi.