Nella giornata di ieri, si sono tenute ad Agnone le celebrazioni in onore del 26° anniversario della visita di Papa Giovanni Paolo II nella cittadina altomolisana.
Nelle scorse ore, in ricordo dell’importante evento, è stata effettuata la benedizione della targa celebrativa esposta all’entrata della Pontificia Fonderia Marinelli, dove Wojtyla si recò nel 1995 durante la sua “gita”.
Parole d’ammirazione nei confronti del Papa sono arrivate proprio dallo staff della millenaria Fonderia di Agnone: “Un Papa Santo nella propria casa a condividere l’attimo estremo del mestiere degli avi ed antiche preghiere. Quel giorno, l’invocazione a Maria che accompagna ogni fusione, fu un urlo di gioia che volò grato nel più alto dei cieli. Ventisei anni fa, il 19 marzo 1995, ore 17.40, la visita di Papa Giovanni Paolo II in fonderia. Il giorno in cui la storia passò ad Agnone.”
Nella serata di ieri, sempre in ricordo dell’evento, si è tenuta anche una funzione religiosa celebrata dal vescovo mons. Claudio Palumbo presso la Chiesa SS Maria di Costantinopoli. In tale occasione, l’Assessore del Comune di Agnone Amalia Gennarelli ha ribadito l’importanza delle gesta del Papa santo: “Questa celebrazione è per ricordare la venuta di Papa Giovanni Paolo II ad Agnone. 26 anni fa (19 marzo 1995), il più grande Pontefice che la storia ricordi, per gesti, parole, impegno, umiltà.
