
Un provvedimento, da parte del Governo nazionale, atteso dagli amministratori che più volte hanno ribadito la necessità di questo passaggio indispensabile per poter impegnare le risorse e velocizzare tutte le procedure.
Toma ha già annunciato di voler convocare nei prossimi giorni i sindaci dei centri interessati per fare il punto della situazione e programmare gli interventi. Poi – ha osservato il neocommissario – verificheremo con la struttura tutto ciò che sarà necessario per iniziare, quanto prima, i lavori di ricostruzione degli edifici pubblici e privati. Le risorse, pari a 39 milioni di euro, ci sono – ha osservato Toma – ma dobbiamo essere bravi a utilizzarle con celerità”.
Un passaggio importante, evidenziato anche dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio per i rapporti con il Parlamento, Gianluca Castaldi, che ha garantito la massima e totale disponibilità rispetto a un tema così significativo. “Per raggiungere questo obiettivo, la collaborazione fra i vari livelli istituzionali, senza guardare ai diversi colori politici, è fondamentale” ha osservato l’esponente del Movimento 5 Selle.
Intanto i sindaci, soddisfatti della della nomina del commissario, si augurano che la ricostruzione possa finalmente partire così da consentire, si spera in tempi rapidi, l’esecuzione dei lavori e il ritorno a casa delle tante famiglie ancora in autonoma sistemazione. Il provvedimento segue anche lo stanziamento di oltre un milione e seicentomila euro per il pagamento dei contributi di alloggio e degli interventi, già eseguiti, di messa in sicurezza degli edifici”.