Nella domenica di serie d andata in archivio ad esultare solo l’olimpia agnonese capace di espugnare Giulianova. Pari con recriminazioni per il Campobasso, sconfitto il Vastogirardi in casa dal Tolentino. In un Selvapiana con oltre duemila presenza, ancora una volta la sindrome da rimonta, ha colpito, in modo negativo, il Campobasso. Tre a tre contro la bestia nera Pineto, unica squadra mai battuta dai lupi in questi anni di serie D. Mai come in questa occasione il successo sembrava cosa fatta nel momento del doppio vantaggio, il momentaneo 3 a 1 timbrato da Alessandro. Prima Pepe, sugli sviluppi di un corner, poi l’autorete di Fabbriani, costano due punti meritati sul campo. Peccato perché ancora una volta i rossoblu subiscono una doppia rimonta in casa, era già successo contro il Fiuggi, con il Vastogirardi e con l’Avezzano. In queste 4 gare, Pineto compreso, solo una volta sono arrivati i tre punti precisamente nel derby contro gli altomolisani. Un problema che ritorna spesso, la dimostrazione che nonostante due reti di vantaggio, in casa, le gare non si possono considerare chiuse. Possibile subire una rimonta, nel calcio tutto è possibile, ma è chiaro che in casa si accusano forti cali di concentrazione, senza la cattiveria, o se vogliamo il “mestiere” giusto per blindare le partita. Una costante che, come detto, avviene solo al Selvapiana, mentre in trasferta si riesce a soffrire e portare a casa i tre punti. Un vero peccato se consideriamo che il Campobasso oggi poteva contare almeno 4 punti in più, con il Notaresco che ha rallentato anche domenica la sua corsa nello scontro interno contro la Recanatese chiuso sul 2 a 2. Un turno pro Matelica con i marchigiani, prossimi avversari del Campobasso, capaci di vincere contro il Chieti, in caduta libera, e accorciare proprio sugli abruzzesi che restano al comando con +6. Tornando al Campobasso, a margine della gara, la conferenza stampa di patron Gesue visibilmente contento della grande presenza sugli spalti da parte della tifoseria rossoblu. Il numero 1 del club, ha infuso ulteriore positività ad un ambiente in salute, dicendo, testuali parole “se i nostri tifosi sono questi, con una società che lavora al massimo ogni giorno per crescere, sono certo che in un modo o nell’altro non potranno mantenerci in serie D”, un messaggio teso anche alla possibile strada del ripescaggio in lega pro spesso paventata dalla società.

Per la prima volta in zona play off l’Olimpia Agnonese. Il successo al Fadini di Giulianova, decisiva la rete di Nicolao ad inizio ripresa, lancia i granata al quinto posto in classifica. Una gara di grande sofferenza, quella vinta contro gli abruzzesi, ma proprio per questo ancora più bella al triplice fischio del direttore di gara. Continua lo straordinario percorso degli uomini di Pizii e Rullo, il successo di domenica ha di fatto certificato la salvezza, il primo obiettivo della società altomolisana. 35 punti ad inizio febbraio sono un bottino importantissimo per una squadra partita con la volontà di mantenere la categoria dopo due anni di sofferenza. La società può esultare per questo primo traguardo, per carità non c’è nessuna matematica ma bisogna guardare la classifica e le prestazioni messe in campo. Da oggi si torna a lavoro con la consapevolezza che con la giusta concentrazione il traguardo play off non è così irrealizzabile, anzi in questo momento è più di una realtà. Infine battuta d’arresto interna per Vastogirardi. Al Civitelle tre a uno in favore del Tolentino. Una gara storta, contro un avversario in salute ed in serie positiva, una settimana davvero complicata per mister Farina alle prese con un’epidemia influenzale diffusa nei suoi giocatori, tutti elementi che hanno portato alla seconda sconfitta interna della stagione. Eppure nel calcio gli episodi sono decisivi, il rigore fallito da Kyeremateng sullo zero a zero poteva cambiare gli esiti della contesa. Nel complesso i marchigiani hanno meritato la vittoria, decisiva la doppietta di Padovani intervallata dalla rete di Minnozzi. Mister Farina ha dovuto inventare la squadra nel secondo tempo con una linea difensiva inedita, nel complesso 7 punti nelle ultime 4 giornate sono un bottino importante in ottica salvezza. Consideriamo che dagli altri campi sono arrivate notizie positive, con la zona play out che resta a ben 8 punti di distacco. Parte una nuova settimana con il tecnico che spera di poter allenare tutti gli effettivi nel migliore dei modi, in vista della trasferta di Porto Sant’Elpidio.
Luigi di Lallo