
Dal cimitero del paese il corteo, accompagnato dalle sirene delle ambulanze, ha raggiunto il parco della memoria lasciando alle spalle anche la nuova scuola considerata la più sicura d’Italia. Qui un pilastro ricorda l’edificio crollato ed è circondato dalle lapidi con i nomi del bambini e della maestra al posto dei banchi. Un momento di commemorazione e un monito forte a tutte le istituzioni. A San Giuliano di Puglia, sono intervenuti, tra gli altri, il viceministro, Anna Ascani e il capo della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli.
Ogni anno la giornata della memoria si conclude con la fiaccolata della sera, alle 20, per ripercorrere tutti insieme i luoghi del ricordo e guardare al futuro con un messaggio di speranza.









