Doveva fare sei punti in due incontri casalinghi il Campobasso per poter sperare ancora concretamente nella salvezza, o quantomeno nei playout. L’obiettivo è stato raggiunto dai campobassani che hanno fatto il pieno contro Aprilia e Gavorrano dimostrando di essere assolutamente vivi. L’attacco continua a dare segni confortanti. Maiella, Fella e Di Vicino sono davvero un lusso per la categoria ed i loro gol stanno tenendo in vita i lupi che in questo momento devono fare affidamento sulla solidità difensiva. Se regge il pacchetto arretrato, i punti arrivano visto che in attacco il gol, in qualche modo, arriva sempre. Ora Foligno e Melfi distano un solo punto, anche se il calendario non è molto benevolo. Si va a L’Aquila contro una squadra in piena forma e poi arriva in Molise la capolista Salernitana che aspetta soltanto di apporre la ceralacca a questo campionato che pare ormai vinto con grande merito. Limitare i danni è l’obiettivo principale, sperando che chi sta avanti faccia poca strada. Le prossime settimane saranno veritiere in tal senso.
In serie D ha fatto clamore la mini contestazione attuata dai tifosi dell’Isernia a termine del derby pareggiato in casa contro l’Agnone. Si è trattato di un match in cui i pentri si sono ritrovati sopra ben due volte ed in entrambi i casi sono stati raggiunti dall’ex Sivilla. Brucia il pari, perché il secondo gol di Sivilla è arrivato a tempo scaduto e con gli alto molisani in dieci. Sul 2-2 e con il recupero da giocare i locali hanno deciso di amministrare il risultato e non hanno voluto spingere sull’acceleratore, consapevoli che ci poteva scappare anche la beffa. Va detto che con Farina gli isernini hanno inanellato sei risultati utili consecutivi tirandosi parzialmente fuori dalle zone melmose della classifica. Già questo dovrebbe essere visto un aspetto positivo dai tifosi che non devono dimenticare che a dicembre l’Isernia era in campo con ragazzi della juniores ed era destinata ad una mesta retrocessione. Il Termoli, invece, dopo tempo immemore, ha ritrovato i tre punti in casa. 2-1 sofferto contro la Civitanovese, ma vittoria blindata, anche se Giacomarro non può rischiare di prendere un infarto ogni volta che i suoi non amministrano il risultato. Anche domenica, sopra di due gol, i giallorossi hanno incassato il punto del 2-1 prima di salvarsi con Maglione che ha respinto sulla linea un colpo di testa avversario che avrebbe significato il 2-2 definitivo.
In Eccellenza continua il testa a testa tra Fornelli e Bojano con i secondi che hanno vinto in Puglia contro i Monti Dauni, ma che ancora non hanno risolto i problemi societari. La Turris continua a vincere in campionato ed in Coppa ha un piede ai quarti di finale. Il Sessano ha preso un pareggio che sa di brodino caldo contro il Campobasso 1919, mentre il Venafro sta trovando la via della salvezza grazie ai gol di Patricello, bomber che in carriera avrebbe meritato sicuramente maggiore fortuna, visto l’incredibile fiuto del gol di cui è dotato.