A Campobasso prima udienza del processo di appello a carico di don Marino Genova accusato di atti sessuali con minore nei confronti di Giada Vitale.
L’ex parroco di Portocannone era stato condannato in primo grado dal Tribunale di Larino a sei anni di reclusione oltre a pene accessorie e al risarcimento del danno subito dalla parte civile.
Gli avvocati difensori Ciro Intino e Carlo Taormina hanno presentato ricorso e il Collegio ha rinviato tutto al prossimo 28 febbraio per ascoltare la giovane che oggi ha 23 anni.
Il sacerdote non era presente in aula mentre Giada, assistita dall’avvocato, Giuseppe D’Urbano, ha assistito all’udienza. “Affrontiamo con tranquillità e fiducia questo nuovo grado processuale – ha affermato il legale – certi della conferma della sentenza di primo grado”.
Il processo di appello riguarda il periodo degli abusi contestati prima del compimento dei quattordici anni mentre per il periodo successivo è stata chiesta la riapertura delle indagini in seguito all’archiviazione.
