Il mancato pagamento dei lavori della ricostruzione sta mettendo letteralmente in Ginocchio il settore dell’edilizia in Molise. Il grido d’allarme, stavolta, arriva dall’Ance, l’associazione degli edili che aderisce a Confindustria. “Abbiamo sempre sostenuto – ha detto il presidente Cosmo Galasso – che la ripresa inizierà quando le imprese saranno pagate, senza ritardi. La pubblica amministrazione – ha continuato – non paga con tempestività e chi ne subisce le conseguenze sono imprese e lavoratori. Per la ricostruzione post sisma il ritardo è di un anno e mezzo. Una situazione insostenibile e le aziende non possono anticipare i soldi, perchè non hanno più risorse per farlo. Il presidente della Regione Toma, la scorsa settimana, ha annunciato l’anticipo, da parte della Regione, all’agenzia di ricostruzione post sisma, di 13milioni e 800mila euro, cioè la quota di rendicontazione richiesta al Governo nazionale per i lavori eseguiti.
Una notizia accolta positivamente dall’Ance e dal suo presidente Galasso, il quale, con una delegazione di imprenditori, incontrando il governatore, gli ha consegnato la bozza di una proposta di legge per risolvere, definitivamente, il problema dei ritardati pagamenti, attraverso un meccanismo stabile di anticipazione dei fondi tramite Finmolise. A Toma, poi, è stato chiesto anche di stanziare una quota fissa del PIL regionale per gli investimenti in costruzioni.
Durante l’incontro sono stati ribaditi i problemi e la situazione generale dell’edilizia ed è stato lanciato, al Governo regionale, un monito forte e chiaro: prendere di petto la questione e decidere il varo di concrete misure per rilanciare, immediatamente il settore delle costruzioni in Molise. “Non si può più aspettare – ha sottolineato Galasso – il quadro è grave, non solo per i lavori della ricostruzione. L’edilizia è l’unico comparto – ha continuato il presidente dell’Ance – che per il suo effetto di moltiplicatore degli investimenti può garantire la ripresa economica regionale. E’ importante per il prodotto interno lordo molisano”.
