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giovedì, Ottobre 2, 2025

Elezioni, l’Associazione “Mamme per la salute” di Venafro, rivolge dieci domande ai candidati alla Presidenza della Regione

EvidenzaElezioni, l'Associazione "Mamme per la salute" di Venafro, rivolge dieci domande ai candidati alla Presidenza della Regione

Gentilissimo Candidato,
l’associazione “Mamme per la Salute e l’Ambiente  Onlus” di Venafro, forte del sostegno di numerose associazioni e cittadini intende  riportare i temi della prevenzione primaria e della salute dei cittadini, in particolare dei bambini, al centro del futuro dibattito politico regionale auspicando che da esso scaturiscano, finalmente, azioni concrete. Per ciò che concerne la vita di oltre 20.000 abitanti del territorio compreso tra Sesto Campano, Venafro, Pozzilli, Conca Casale, Montaquila e Monteroduni, la tutela della salute pubblica è diventata la PRIORITA’, e per questo le sottoponiamo le seguenti 10 domande, che inviamo per conoscenza alla stampa.

Daremo spazio sul nostro sito web alle risposte che Lei ci farà gentilmente pervenire, onde informare chi ci segue delle sue posizioni in merito ai punti affrontati.

1. Convenzione di Stoccolma e controllo fonti di inquinamento
Nel suo programma di Governo è previsto un impegno serio a favore della ratifica della
Convenzione di Stoccolma [1] sui POP, insieme all’adozione di un sistema di monitoraggio
continuo ed efficace sulle attuali emissioni di impianti industriali, centrali energetiche, fonti
di radiazioni elettromagnetiche, sistemi agricoli e di allevamento, centrali di trattamento dei
rifiuti, visto che le attuali (dove esistono) sono evidentemente insufficienti?
2. Bio-monitoraggio
È previsto un bio-monitoraggio delle matrici umane e alimentari, compreso quello del latte
materno [2] effettuato secondo i criteri OMS, in tutto il territorio Regionale e specialmente
in aree come quelle del Venafrano in cui sono presenti riconosciute fonti inquinanti come
inceneritori, impianti industriali, coltivazioni agricole di tipo intensivo?
3. Stato di salute della popolazione in relazione alle malattie ambientali
È previsto un sistema di monitoraggio affinché siano conosciute in termini di incidenza,
prevalenza e mortalità le malattie correlate all’inquinamento ambientale nella popolazione e
soprattutto nei bambini, anche mediante l’istituzione di RePP, Registri di Popolazione
Pediatrici?
4. Rifiuti
Sono previsti piani con obiettivi misurabili per la riduzione dei rifiuti alla fonte, compresa la
pressione sulle ditte commerciali di preoccuparsi dell’intero ciclo di vita delle loro merci,
inclusi contenitori ed imballaggi, insieme a piani di gestione dei rifiuti sostenibili a lungo
termine, che prevedano il progressivo abbandono dell’incenerimento a vantaggio di pratiche
come riuso, recupero, riciclaggio e trattamento a freddo dei residui non riciclabili per andare
ad una società del riciclo totale?
5. Reti wireless
È previsto il progressivo abbandono delle reti wireless a partire dalle scuole, e la
contemporanea promozione di reti via cavo in fibra ottica, che rappresentano ad oggi l’unica
tecnologia per la trasmissione di voci e dati efficiente e allo stesso tempo priva di
controindicazioni per la salute?
6. Agricolturabiologica
È previsto un reale incentivo all’agricoltura biologica non tanto come produzione
“alternativa” o di nicchia, quanto come obbligata strategia di conversione che ogni paese
civile dovrebbe praticare, perché economicamente e turisticamente vantaggiosa, sostenibile
per i ridotti costi esterni e sanitari ed in grado di sfamare le comunità creando nel contempo
sviluppo economico locale, aggregazione, senso della comunità e tutela del territorio, con
particolare attenzione alla valorizzazione delle piccole e piccolissime aziende locali? 7. Fontienergetiche
È prevista la disincentivazione di impianti di incenerimento e combustione come fonti
energetiche, e quindi un reale incentivo all’uso delle energie veramente sostenibili e
rinnovabili, che favoriscano piccole aziende ed impianti locali, nell’ottica
dell’autosufficienza energetica delle comunità, purché non impattino negativamente sul
territorio agro-forestale?
8. Edilizia
È previsto un reale incentivo alle tecniche sostenibili di bio-architettura che aumentino
l’efficienza energetica degli edifici, promuovendo l’uso di materiali locali ecologici, salubri
e non inquinanti?
9. Legge per un marchio “dioxin-free”
È d’accordo sull’elaborazione di una legge [3] per la certificazione dei prodotti alimentari
“dioxinfree”?
10.Sanzioni per chi inquina
Sono previste reali multe per chi inquina, compresi disincentivi di tipo fiscale per le aziende
grandi o piccole che si rifiutano di adottare le necessarie misure di controllo e contenimento
delle sostanze inquinanti nei loro processi produttivi?
Riteniamo fondamentale che queste informazioni arrivino chiare alla maggior parte dei
cittadini che così potranno scegliere i futuri governanti ed amministratori anche in base alle
loro scelte politiche in ambito di protezione dell’ambiente, della salute e pianificazione del
territorio.
___________________________________________
[1] La Convenzione di Stoccolma sui POP è un provvedimento adottato a livello mondiale per
controllare le emissioni di queste sostanze pericolose (POP sta per PersistentOrganicPollutants o
Inquinanti Organici Persistenti) sia mediante bandi alla loro produzione volontaria o involontaria,
sia mediante controllo e abbattimento delle emissioni attuali. Vedi:
http://www.salute.gov.it/sicurezzaChimica/documenti/ConvenzioneStoccolma.pdf
[2] L’analisi del latte materno è usata in tutto il mondo perché è il modo più semplice per valutare
l’impatto degli agenti inquinanti sugli esseri umani; il latte materno è il tessuto umano più facile da
ottenere ed analizzare. Si vedano le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della
Sanità:http://www.who.int/foodsafety/chem/POPprotocol.pdf –
http://www.who.int/foodsafety/chem/pops_biomonitoring/en/index.html
[3] http://eworkshop.senatoperiragazzi.it/ddl/marchio-dioxin-free

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