
Non si poteva non parlare dell’arte del tombolo al Musec di Isernia. Per due motivi. Intanto perché il capoluogo di provincia ha alle spalle una lunga storia legata a questa particolare lavorazione. Ma anche e soprattutto perché i costumi della nostra tradizione erano caratterizzati proprio dalla presenza dei merletti a tombolo. Durante l’incontro sono emerse anche delle curiosità. I primi documenti ufficiali in cui si parla del tombolo non fanno riferimento a Isernia, bensì a Campobasso. In ogni caso il capoluogo di provincia isernino vanta una lunga tradizione che per secoli ha caratterizzato la città. Al di là dei pur importanti corsi di formazione, durante l’incontro si è parlato di strategie di rilancio. Una delle idee lanciate è quella di ripartire dalla creazione di un museo, proprio nel luogo in cui questa arte ha avuto origine: l’ex convento di Santa Maria delle Monache.