di ANNA MARIA DI MATTEO
Mezza città paralizzata sin dalle prime ore del mattino per un allarme bomba. A Campobasso si sono vissute ore di apprensione per una scatola di legno, di quelle normalmente utilizzate per contenere le bottiglie di vino, è stata abbandonata sul marciapiedi della centralissima via Mazzini, a pochi metri dalla Curia e dalla caserma dei carabinieri.
Alcuni passanti, insospettiti , hanno chiamato le forze dell’ordine che sono subito arrivate sul posto, transennando l’intera zona. Il traffico è stato chiuso ed interdetto alle auto e ai pedoni per quasi tutta via Mazzini, la strada che conduce al centro. Chiuse anche le traverse adiacenti.
Nel frattempo gli abitanti dei palazzi circostanti sono stati invitati a rimanere nelle proprie case e a non affacciarsi sui balconi. I negozianti della zona sono stati invece costretti, per ragioni di sicurezza, ad abbassare le saracinesche e abbandonare di gran fretta le proprie attività tra non poche polemiche.
Tutto bloccato, in attesa dell’arrivo degli artificieri da Chieti che hanno aperto la cassetta che era completamente vuota.
La situazione è tornata alla normalità poco prima delle 13, quando la strada è stata riaperta al traffico.
Insomma, tanto rumore per nulla.
